PAOLO MALDINI DALL’ALTO DELLE SUE 5 CHAMPIONS: “SONO IL GIOCATORE PIÙ PERDENTE DELLA STORIA”. ECCO PERCHE’ – PAOLINO IN DIRETTA CON VIERI: “LIPPI MI CHIESE DI ANDARE AI MONDIALI 2006, IO DISSI DI NO: HO PENSATO DI ESSERE UNO SFIGATO. IL RICORDO PIÙ BRUTTO? MARSIGLIA" – E POI IL PADRE CESARE, IL FIGLIO DANIEL IN PRIMA SQUADRA E LA RIPRESA DELLA SERIE A: “BISOGNA PROVARE A RIPRENDERE ALTRIMENTI È UN..."
-
Francesco Persili per Dagospia
“Nella mia vita ho sbagliato più di novemila tiri, ho perso quasi trecento partite. Ho fallito molte volte. Ed è per questo che alla fine ho vinto tutto”. Pensi subito a Michael Jordan quando senti Paolo Maldini affermare in diretta Instagram con Vieri: “Ho vinto 5 Champions ma sono il giocatore più perdente della storia. Ho perso 3 finali di Champions, 1 finale di Supercoppa Europea, 3 finali di Intercontinentale, 1 finale mondiale, 1 finale degli Europei e 1 semifinale Mondiale.
Nel 2006 Lippi mi chiese di andare ai Mondiali e risposi di no. Quando hanno vinto ho pensato di essere uno sfigato. Il mio momento più brutto? Quando siamo usciti dal campo di Marsiglia per le luci spente, anche se c’era molta confusione». “Cuore di Drago” parla anche della 'Dinastia Maldini'.
Dal padre Cesare, primo capitano rossonero ad alzare la Coppa Campioni, e poi suo ct in Nazionale al rapporto da responsabile dell’area tecnica del Milan con il figlio Daniel, oggi aggregato alla prima squadra. “La ripartenza della Serie A? Il campionato deve provare a riprendere altrimenti è un disastro economico. Le tv non pagherebbero, tante squadre fallirebbero. Il calcio è una delle prime aziende del Paese. La priorità è la salute, ma se ci saranno le condizioni per iniziare e il governo darà l’ok dobbiamo provare. I protocolli per i giocatori sarebbero molto rigidi, anche se il calcio resta uno sport di contatto…”