IL PARI SERVE PIU’ ALLA JUVE CHE ALLA ROMA: BREMER RISPONDE A LUKAKU, CHIESA E KRISTENSEN SBATTONO SUI LEGNI: PER I BIANCONERI IL PAREGGIO È UN PASSO AVANTI VERSO L'OBIETTIVO CHAMPIONS, PER DE ROSSI È UN'OCCASIONE PERSA DI AVVICINARE IL BOLOGNA - DYBALA SOSTITUITO ALLA FINE DEL PRIMO TEMPO PER PRECAUZIONE. DE ROSSI AVREBBE PREFERITO NON RISCHIARLO, ANCHE PERCHÉ IL CALCIATORE HA FATTO UN PAIO DI SMORFIE DI DOLORE…
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Roma e Juventus non sono andate oltre l'1-1 all'Olimpico in uno scontro diretto per il piazzamento in Champions League, ma se per i bianconeri il pareggio è un grande passo avanti verso l'obiettivo per i giallorossi è un'occasione persa di avvicinare il Bologna.
Dopo un buon inizio della Juventus, la Roma ha prima colpito una traversa con Kristensen e poi sbloccato il match con Lukaku al 15' da pochi passi.
La reazione bianconera ha portato al pareggio di Bremer al 31', mentre nella ripresa un palo clamoroso di Chiesa e le parate decisive di Svilar hanno negato la rimonta alla formazione di Allegri.
DYBALA
A quanto sembra dai primi riscontri Dybala non sarebbe rientrato in campo per precauzione. De Rossi avrebbe preferito non rischiarlo, anche perché il calciatore ha fatto un paio di smorfie di dolore nel corso del match con la Juve e questo potrebbe aver spinto l'allenatore giallorosso a effettuare la sostituzione. Anche perché giovedì, in casa del Bayer Leverkusen, per sperare nel miracolo la Roma farà di tutto per avere a disposizione il talento argentino. Dybala, tra l'altro, è tornato in panchina intorno al 70' rassicurando i compagni sulle sue condizioni.