PISCHELLI D’ITALIA! LA SVOLTA YOUNG DI SPALLETTI: INSERISCE NELLA LISTA DEI PRECONVOCATI PER LA NATIONS LEAGUE IL CENTROCAMPISTA DELLA ROMA NICCOLO' PISILLI E IL TREQUARTISTA DEL MONZA, DANIEL MALDINI - IL CT SI PREPARA ALLE DUE SFIDE CONTRO ISRAELE E LA POLVERIERA BELGIO - COURTOIS HA DECISO DI NON VOLER PIÙ METTERE PIEDE IN BELGIO FINO A QUANDO CI SARÀ TEDESCO COME CT E DE BRUYNE HA MINACCIATO DI LASCIARE LA NAZIONALE...
-Davide Palliggiano per corrieredellosport.it
Ancora una giornata, poi la sosta. Per i club, mica per Spalletti, che ha ritrovato il sorriso dopo le due vittorie in Nations League. Quella prestigiosa al Parco dei Principi contro la Francia di Mbappé, poi quella più prevedibile, ma non scontata su Israele. Erano entrambe in trasferta, ma le prossime due saranno in casa.
Si comincia contro il Belgio: 10 ottobre, stadio Olimpico di Roma, l’Italia riabbraccia l’Italia a distanza di oltre 4 mesi dall’ultima volta, l'amichevole pre-Europeo di Empoli contro la Bosnia (1-0).
Affrontiamo una nazionale che è una mezza polveriera. Courtois ha deciso di non voler più mettere piede in Belgio fino a quando ci sarà Tedesco come ct. De Bruyne, dopo la sconfitta con la Francia alla 2ª giornata di Nations League, s’era lasciato andare ad un duro sfogo, minacciando di voler lasciare la nazionale. La nota positiva per il Belgio, però, sarà il ritorno di Lukaku. Aveva chiesto un turno di riposo per le convocazioni di inizio settembre. Era appena arrivato al Napoli, aveva bisogno di allenamenti per avvicinarsi alla forma richiesta da Conte.
Pisilli e Maldini tra i preconvocati
Spalletti ha spoilerato una piccolissima parte della lista dei preconvocati, dove ci sono il romanista Pisilli e Maldini del Monza. Da qui a entrare nella lista dei convocati, ce ne passa, ma è già un primo passo verso quella sperimentazioni dei giovani che era cominciata con Mancini e sta proseguendo con l’attuale ct.
Lo fa Spalletti e lo stanno facendo anche altri ct, a cominciare da Deschamps, che ha sperimentato molto nelle prime due partite di Nations League. Per le prossime due partite, insomma, non sono da escludere sorprese, sempre mantenendo fede a quel credo tattico che ha impostato nelle ultime partite: la difesa a 3, gli esterni a tutta fascia, le due punte.
Udine riabbraccia l’Italia
Dopo il Belgio, sarà il turno della sfida del 14 ottobre contro Israele a Udine, dove il ‘Friuli’ si prepara ad abbracciare gli azzurri cinque anni e mezzo dopo l’ultimo precedente che risale al 23 marzo del 2019, quando Barella e Kean firmarono il successo per 2-0 sulla Finlandia in un incontro valido per le qualificazioni a Euro 2020.
L’interista, infortunato, non dovrebbe recuperare in tempo per la convocazione, così come il portiere del Napoli, Meret. Entrambi torneranno a disposizione die loro club dopo la sosta. Ci sarà invece Gigio Donnarumma: il capitano non ha giocato le ultime partite del Psg contro Girona, Reims e Rennes per un problema alla coscia destra, ma già domani contro l’Arsenal in Champions dovrebbe riprendersi il suo posto tra i pali.