PIÙ CHE UNA PARTITA SEMBRA UN BOLLETTINO DI GUERRA - DURANTE ITALIA-SPAGNA A SAN SIRO UN TIFOSO SPAGNOLO È STATO PORTATO NEL BAGNO E PICCHIATO CON CALCI, PUGNI E SCHIAFFI PERCHÉ AVEVA ESULTATO TROPPO - POI DUE GIOVANI HANNO AGGREDITO I POLIZIOTTI: ALLA FINE PER QUATTRO PERSONE È SCATTATO IL DASPO, IL DIVIETO DI ENTRARE ALLO STADIO PER TRE ANNI - IL 17ENNE SPAGNOLO GAVI NEGLI SPOGLIATOI HA MOSTRATO LE ESCORIAZIONI SUL PETTO: COLPA DI CHI?
-1- UN TIFOSO SPAGNOLO PICCHIATO, GLI AGENTI AGGREDITI: 4 DASPO DURANTE ITALIA-SPAGNA
Niente stadio per i prossimi tre anni. Quattro ragazzi sono stati Daspati mercoledì sera a Milano durante Italia-Spagna, la semifinale di Nations League giocata al Meazza e vinta 2-1 dagli iberici.
I primi due a finire nei guai sono stati un 24enne di Corbetta e un 25enne di Santo Stefao Ticino, che stavano assistendo al match al secondo anello verde. Dopo lo 0-2 degli ospiti, i due avrebbero aggredito un tifoso spagnolo - la cui "colpa" era stata esultare -, portandolo nel bagno e picchiandolo con calci, pugni e schiaffi.
Fermati dagli agenti della Digos e della divisione anticrimine, i tifosi azzurri - entrambi senza nessun precedente - sono quindi stati identificati, denunciati per percosse e colpiti con un divieto di accesso alle manifestazioni sportive di tre anni.
Stessa sorte toccata a due 21enni liguri, venuti sotto la Madonnina per assistere alla partita. Durante la gara, stando a quanto riferito dalla Questura, i due avrebbero molestato gli altri spettatori continuando a cambiare posto e spintonandosi tra loro. All'arrivo dei poliziotti, i giovani hanno aggredito gli agenti e sono per quello stati Daspati oltre che indagati a piede libero per violenza a pubblico ufficiale.
Prima del fischio d'inizio era invece stato fermato un 57enne campano ma residente in provincia di Milano, sorpreso a vendere birre fuori dal Meazza senza autorizzazioni e nonostante il divieto del Prefetto di somministrare bevande alcoliche nella zona dello stadio. Oltre alla sanzione economica, l'uomo è stato anche denunciato perché è risultato colpito da un Daspo emesso dalla Questura di Torino nel 2019.
2 - GAVI, POLEMICA DOPO ITALIA-SPAGNA PER UNA FOTO NEGLI SPOGLIATOI
In Spagna è un giorno di festa e il re è Gavi. Il baby fenomeno del Barcellona è stato uno dei protagonisti più acclamati della gara del Meazza contro l'Italia di Roberto Mancini e in patria è già visto come il nuovo Iniesta.
"Disumano", è il giudizio che ha dato di lui il ct Luis Enrique, che gli ha dato fiducia schierandolo dall'inizio all'esordio come la maglia della Roja. A 17 anni e 62 giorni, si tratta del più giovane debuttante nella storia della nazionale iberica. Ma se in campo tutti hanno notato la sua personalità e la sua tecnica, un particolare è invece sfuggito quasi a tutti.
Spagna: "Le ferite di guerra di Gavi"
Nelle tradizionali foto post partita, i giocatori della Spagna festeggiano l'impresa di San Siro negli spogliatoi. Ma è uno scatto specifico ad aver attirato l'attenzione dei media locali: quello che mostra Gavi celebrare la vittoria in compagnia del compagno di squadra Pedro Porro.
Nell'immagine si può notare un'escoriazione sul petto del giovane canterano del Barcellona, che subito ha mandato su tutte le furie i tifosi spagnoli. "Guardate che cosa gli hanno fatto!", scrivono alcuni utenti sul web, mentre As titola "Le ferite di guerra di Gavi" e Marca cerca di indovinare di chi ne sia il responsabile tra Di Lorenzo, Verratti e Chiellini.