"'CALCIOMERCATO - L'ORIGINALE' RESTITUISCE IL PIACERE DELLA SECONDA SERATA" - ALDO GRASSO: "ABBIAMO ESAURITO IL REPERTORIO DI METAFORE PER DIRE QUANTO SIAMO SEDOTTI DALLA TRASMISSIONE DI "SKY SPORT" CONDOTTA DA BONAN E DI MARZIO - "IL PROGRAMMA È COSÌ IMPORTANTE CHE MARCO BUCCIANTINI STA FACENDO UN PERIODO DI REHAB DOPO LA TRISTE ESPERIENZA DI "SKY CALCIO CLUB" (VECCHIA LEGGE NON SCRITTA: CHI VA CON CARESSA IMPARA A CARESSARE). ORMAI DI MARZIO HA UNA SCHIERA DI IMITATORI MA LUI È STATO IL PRIMO E RESTA IL MIGLIORE…" - L'INTELLIGENZA DI BONAN NEL FERMARE DAL CIN: VIDEO
-NON ROMPETE IL CAZZO a #DalCin
Il Razzismo è quello di Bonan & co. che ha interrotto bruscamente e vergognosamente il suo intervento per fottuta paura del #politicallyMerd
Neri.
Negri.
O più scuri.
Non è un cazzo di offesa. pic.twitter.com/wSC6rvkXqw
— Esercito di Cruciani (@EsercitoCrucian) June 20, 2023
Estratto dell'articolo di Aldo Grasso per il "Corriere della Sera"
Ormai abbiamo esaurito tutto il repertorio di metafore per dire quanto siamo sedotti da Calciomercato – L’originale , la trasmissione di Sky Sport condotta da Alessandro Bonan, Gianluca Di Marzio, Fayna e con Veronica Baldaccini, creata nel 2008 per raccontare le manovre di mercato
[…]
Alessandro Bonan è molto bravo a restituirci il piacere, ormai perduto, della seconda serata, quando i generi si mescolano, quando si ha bisogno di intelligenza (per interrompere Dal Cin) e buonumore prima di spegnere la luce, quando la presenza di Aldo Serena, sempre più signore d’altri tempi, ti ricorda un gol all’ultimo minuto grande quanto un sogno, quando gli ospiti — ex calciatori, allenatori o giornalisti — sono tutti scelti con cura per offrire un contributo di competenza.
Il programma è così importante che Marco Bucciantini sta facendo un periodo di rehab dopo la triste esperienza di Sky Calcio Club (vecchia legge non scritta: chi va con Caressa impara a caressare). Cita ancora Pasolini, e vabbè, […] Spero che Bonan e Gianfranco Teotino lo riportino presto sulla giusta strada. Ormai Di Marzio ha una schiera di imitatori ma lui è stato il primo e resta il migliore, come recitava il primo slogan della Ferrero di Alba.