"IL CALCIO NON PUÒ PERMETTERE DI ESSERE USATO PER SCOPI POLITICI” – IL PRESIDENTE UEFA CEFERIN MOTIVA LA DECISIONE DI NON LASCIARE COLORATO D’ARCOBALENO L’ALLIANZ ARENA DI MONACO PER LA SFIDA TRA GERMANIA E UNGHERIA – “ERA UN SEGNALE MIRATO A UN ATTO POLITICO DI UN GOVERNO DI UN ALTRO PAESE” (L'UNGHERIA) – E ALLORA COSA FARE CON GLI ATLETI CHE SI INGINOCCHIANO PRIMA DELLE PARTITE? NON E’ UN GESTO POLITICO ANCHE QUELLO? - IL TWEET DI RICCARDO CUCCHI
-La #UEFA nega i colori arcobaleno perché la richiesta del Comune di Monaco li mette in relazione ad una legge del Parlamento ungherese contro l'informazione trans-omo nelle scuole. Con questa motivazione si trascina l'Uefa in una polemica politica. Questi i fatti. Verificate.
— riccardo cucchi (@CucchiRiccardo) June 22, 2021
“Era la richiesta di un politico, era chiaramente un segnale mirato a un atto politico di un governo di un altro Paese. Il calcio non può permettere di essere usato per scopi politici”. Con queste parole Aleksander Ceferin, presidente dell’Uefa, ha motivato la decisione dell’ente di non lasciare colorato d’arcobaleno l’Allianz Arena, in vista della sfida tra Germania e Ungheria.