"CI AVETE MESSO AL CENTRO DELL'EUROPA" - DRAGHI SI COMPLIMENTA CON GLI AZZURRI PER AVER FATTO QUELLO A CUI DI SOLITO PENSA LUI: RIDARE UN PO' DI CREDIBILITÀ INTERNAZIONALE ALL'ITALIA - "OGGI SIETE ENTRATI NELLA STORIA. IO SONO SEMPRE STATO ORGOGLIOSO DI ESSERE ITALIANO. QUELLO DI CUI CI AVETE RESO ORGOGLIOSI È DI ESSERE UNITI IN QUESTE CELEBRAZIONI" - LA SQUADRA POI È SALITA SU UN PULLMAN SCOPERTO PER FESTEGGIARE IL TROFEO: DELIRIO IN CENTRO A ROMA
-Da www.ansa.it
Bagno di folla per gli azzurri del calcio campioni d'Europa e Matteo Berrettini, ieri protagonista della finale di Wimbledon. I giocatori della Nazionale di Roberto Mancini, usciti da Palazzo Chigi, sono saliti a bordo del bus scoperto che attraverserà Roma, non prima di essersi goduti il calore dei tifosi concedendosi con alcuni per i selfie.
Dal livello superiore del bus gli azzurri hanno issato al cielo il trofeo, scatenando l'ovazione delle centinaia di persone raccolte attorno a piazza Colonna. Poi assieme alla gente hanno cantato l'inno nazionale. Secondo quanto previsto, il bus percorrerà via del Corso, piazza Venezia, e risalirà via del Tritone verso via Veneto fino all'albergo del ritiro
Gli Azzurri e Berrettini da da Draghi a Palazzo Chigi. Il premier Mario Draghi ha accolto davanti al portone di Palazzo Chigi gli azzurri del calcio campioni d'Europa. In piazza Colonna, Draghi ha stretto la mano al capitano Giorgio Chiellini, che portava il trofeo, e poi anche a Matteo Berrettini, il primo tennista italiano in finale a Wimbledon. Poi il premier e i suoi ospiti sono entrati nel cortile di Palazzo Chigi.
"Un saluto collettivo e un ringraziamento profondo dal governo, e anche da tutto lo staff di Palazzo Chigi che è affacciato alle finestre e vi guarda qui da sopra. I vostri successi sono stati straordinari". Lo dice il premier Mario Draghi parlando alla Nazionale azzurra e a Matteo Berrettini a Palazzo Chigi.
"Oggi lo sport segna in maniera indelebile la storia delle nazioni. Oggi siete voi a essere entrati nella storia, con i vostri sprint, i vostri servizi, i vostri gol e le vostre parate". Lo dice il premier Mario Draghi parlando alla Nazionale e a Matteo Berrettini. Quindi il premier si interrompe e guardando Gigio Donnarumma sottolinea: "e che parate...". E subito scatta l'applauso di tutti i presenti.
"Ci avete messo al centro dell'Europa, come dimostrano i messaggi di ringraziamento arrivati anche a me in queste ore". "Ci avete fatto emozionare, commuovere, gioire, abbracciare. Io sono sempre stato orgoglioso di essere italiano. Quello di cui ci avete reso orgogliosi è di essere uniti in queste celebrazioni in nome dell'Italia", dice il premier Draghi parlando alla Nazionale di calcio e al tennista Matteo Berrettini.
"Il calcio e la Nazionale concorrono a fare il nostro Paese più credibile, stimato, inclusivo e ricco: tutte le maggiori ricerche stimano l'impatto della grande vittoria di ieri nello 0,7% del Pil". Lo ha detto il presidente della Figc, Gabriele Gravina, al premier Mario Draghi che ha ricevuto gli azzurri campioni d'Europa a Palazzo Chigi: "Gli azzurri rappresentano un esempio positivo, un messaggio di bellezza che fa bene all'Italia, in termini di passione e fiducia per il futuro, ma anche economici: la vittoria, attraverso bel gioco e identità ben definita, è un incentivo a dare sempre il meglio di noi stessi in ogni settore".