"HO GIOCATO DIECI FINALI A WIMBLEDON E MI SENTO ANCORA COME UN BAMBINO CHE VIVE IL SUO SOGNO” – IL COMMOVENTE E ORGOGLIOSO DISCORSO DI NOVAK DJOKOVIC DOPO LA SCONFITTA CONTRO ALCARAZ IN FINALE - "C'È UN PO' DI DELUSIONE. MA SE PENSO A QUELLO CHE HO PASSATO DOPO L'OPERAZIONE, NON POSSO CHE ESSERE SODDISFATTO" – LE PAROLE ALLA MOGLIE E AI FIGLI: "GRAZIE PER AVERMI REGALATO IL SORRISO OGNI SINGOLO GIORNO" - VIDEO
-"Thank you for bringing the smile to my face every single day"
Touching words from Novak, recognising the people who matter most ?#Wimbledon pic.twitter.com/V6btZMtL8r
— Wimbledon (@Wimbledon) July 14, 2024
Da supertennis.tv
Novak Djokovic non riesce a eguagliare gli otto titoli a Wimbledon di Roger Federer né a superare i 24 titoli Slam in singolare di Margaret Court, con cui condivide il primato assoluto di affermazioni tra uomini e donne nei quattro tornei più importanti del mondo. Il serbo ha giocato la sua decima finale a Wimbledon.
Qui, nel torneo che fin da bambino sognava di vincere, è sempre arrivato a giocarsi il titolo in ogni edizione disputata dal 2018. "Devo essere molto fiero di questo, anche se certo c'è un po' di delusione per come è andata la partita. Ma se penso a quello che è successo nell'ultimo mese, a quello che ho passato dopo l'operazione, non posso che essere soddisfatto di essere qui, in finale nel torneo che ho sempre sognato giocare, di aver giocato sul Centrale. E' surreale la sensazione di giocare qui, è una benedizione aver giocato dieci finali a Wimbledon. Sono un bambino che ancora una volta vive il suo sogno" ha detto durante la cerimonia di premiazione..
"Naturalmente non è stato il risultato che avrei voluto - ha proseguito -. Nei primi due set non ho mostrato il livello di gioco che speravo. Complimenti a Carlos per aver giocato un tennis completo, straordinario da dietro. Ho cercato di allungare la partita, ho salvato tre match point, ma oggi Carlos ha assolutamente meritato di vincere. Complimenti anche a Juan Carlos Ferrero, alla sua famiglia, state facendo un grandissimo lavoro".
Emozionanti i messaggi per la sua famiglia. "Ringrazio mia moglie, ti amo. Grazie ai miei meravigliosi bambini, Tara e Stefan, perché portate il sorriso sul mio volto ogni giorno. Sono grato di essere padre di quei due angioletti che stanno iniziando ad amare sempre più il tennis - ha concluso -. Non so se avrò abbastanza fegato per fare loro da allenatore. Sappiate che nella vita ci sono tante cose belle e il tennis è solo una di queste. Ma se vorrete iniziare a giocare, ci sarò per voi".