"HO VISTO UNA SQUADRA NON CONCENTRATA E DISORDINATA. ALCUNI GIOCATORI SONO FUORI FORMA" - MASSIMO MORATTI PARLA DEL MOMENTO DIFFICILE DELL'INTER, DOPO LA SCONFITTA IN CAMPIONATO CONTRO LO SPEZIA E ALLA VIGILIA DEL RITORNO AGLI OTTAVI DI CHAMPIONS CONTRO IL PORTO: "È UN MOMENTO DI CRISI. UN ALLENATORE LE HA SEMPRE TUTTE LE RESPONSABILITÀ, QUANDO VINCE E QUANDO PERDE. CI SONO PER FORZA, PERCHÉ È UNA CRISI O ATLETICA, O PSICOLOGICA, O TATTICA. MA CRISI È…"
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Estratto dell'articolo di Massimo Sarti per www.leggo.it
[…] Massimo Moratti analizza il momento complicato dei nerazzurri […]
Come ha visto le difficoltà dell’Inter a La Spezia?
«Difficoltà già viste. Una squadra non concentrata che, dopo una prestazione importante, non riesce a mantenere quella necessaria organizzazione per vincere la partita. Ho anche visto una squadra disordinata. E dispiace, dati i giocatori di qualità. Alcuni dei quali sono fuori forma».
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Quella dell’Inter la chiamerebbe crisi?
«Speriamo non sia malattia (ride, ndr), altrimenti è un momento di crisi. Speriamo che la squadra sia forte, l’allenatore bravo, ma non arrivano i risultati. Quindi è crisi».
Come si spiega la grande differenza di rendimento tra casa e trasferta?
«Psicologicamente è qualcosa di strano. Non penso sia perché non c’è il pubblico a favore. Forse tatticamente non troviamo la strategia giusta».
Quali sono secondo lei le responsabilità di Inzaghi?
«Un allenatore le ha sempre tutte le responsabilità, quando vince e quando perde. In questo caso ha perso e quindi deve subire gli strali di stampa, pubblico e così via. Le responsabilità ci sono per forza, perché è una crisi o atletica, o psicologica, o tattica. Ma crisi è».[…]