"MI SUCCHIA IL CAZZO" – LE FINISSIME NOTE VOCALI DI LEOPOLDO LUQUE, IL DOTTORE DI MARADONA, RIVOLTE A UNA DELLE FIGLIE DI DIEGO – NEGLI AUDIO IL MEDICO PARLA CON L'EX AVVOCATO DEL "PIBE DE ORO", VICTOR STINFALE, E INSULTA DALMA E GIANINNA: “DEVONO FARMI UN MONUMENTO. LASCIA CHE LE GRASSONE CONTINUINO A PARLARE. SONO IDIOTE…”
-
"Mi succhia il c..." . Questo è uno degli insulti che il neurochirurgo Leopoldo Luque avrebbe rivolto a una delle figlie di Maradona tramite nota vocale nel corso di una chat WhatsApp. Come rivelato dal programma "A dos voices" del canale TN, sarebbero infatti emerse nuove conversazioni e audio che coinvolgono il medico e Víctor Stinfale, che era l'avvocato di Maradona e da quanto si deduce era ancora legato all'ambiente dell'ex calciatore. Nel corso del programma è stato trasmesso un discorso tra Luque e Stinfale, risalente all'11 novembre 2020, due settimane prima della morte di Maradona.
Stinfale: “Occhio che la guerra è cominciata. Bomba". Luque risponde, apparentemente alludendo a Dalma o Gianinna: “Mi succhia il c.... Devono farmi un monumento. Voglio che facciamo un patto. Diego smette di bere e ricevono solo l'amore del padre. Continuo a lavorare. Lascia che le grassone continuino a parlare. Dimentica papà. " Applausi di Stinfale. Poi la conversazione, da testuale, prosegue tramite messaggi audio. Stinfale: "È meglio per te, amico mio.
Le grassone sono idiote. Tutto funziona per te. Cosa ho detto? Chi ti porta una cover di Clarín con Maradona? Hai sentito? Clarín con Maradona. Cover di Clarín con Maradona. Lo sapevi?. Il discorso poi prosegue e ad un certo punto Stinfale sembra suggerire a Luque come comportarsi: "Ora devi essere più tecnico. Adesso non sei più così amico di Diego. Ora cominci ad usare un linguaggio come quello di oggi ma meno tecnico (...) Adesso devi fare il dottore perché così sei uscito in Italia, su tutti i giornali ..."