"SE IMPONGONO I TAMPONI AI TIFOSI SI TORNERÀ A GIOCARE A PORTE CHIUSE" - IL PRESIDENTE DELLA FIGC GABRIELE GRAVINA SBROCCA SULLE POSSIBILI NUOVE RESTRIZIONI PER IL MONDO DEL CALCIO - SUL CASO DEI NUOVI POSITIVI TRA I GIOCATORI: "NON È UN MOMENTO FACILE, NOI CI STIAMO PROVANDO ATTRAVERSO IL NOSTRO INTERLOCUTORE CHE È IL MINISTRO SPERANZA, AVVIANDO ANCHE DIALOGHI CON LE SINGOLE ASL…" - VIDEO
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Luca Pellegrini per www.repubblica.it
"Dobbiamo aspettare la cabina di regia del 23 dicembre, io auspico che non venga imposto il tampone ai vaccinati, altrimenti si tornerebbe agli stadi a porte chiuse", così il presidente della Federcalcio Gabriele Gravina, commentando le possibili restrizioni ulteriori anti-Covid.
La recrudescenza della pandemia sta toccando anche il calcio, con molti calciatori positivi al Covid e alcune partite rinviate. "Le decisioni delle Asl sono inconfutabili, è una cosa complicata - ha spiegato -. Non è un momento facile, noi ci stiamo provando attraverso il nostro interlocutore che è il ministro Speranza, avviando anche dialoghi con le singole Asl, ma è un lavoro immane. Spero che in questi giorni la curva dei contagi possa tornare a scendere".