"TORI" DA MONTA IN RED BULL! DOPO IL CASO DEGLI SCATTI HOT DI HORNER, SCAGIONATO DALLE ACCUSE DI MOLESTIE NEI CONFRONTI DI UNA DIPENDENTE (I DUE HANNO SCAMBIATO FOTO PORCINE), CI SAREBBERO ALTRE FOTO PICCANTI IN GIRO IN RED BULL CHE RITRARREBBERO MAX VERSTAPPEN E IL DIRIGENTE HELMUT MARKO – QUALCUNO HA "USATO" QUELLE FOTO IN QUALCHE MODO? CI SONO STATI RICATTI? AH, SAPERLO...
-Vincenzo Borgomeo per https://www.formulapassion.it/
Contrordine dall’Olimpo: Carlos Sainz ha di nuovo una chance per guidare la Red Bull il prossimo anno. Lo spagnolo è ora vicinissimo al top team e la cosa – già adesso – sta facendo montare uno tsunami di portata gigantesca. Ma andiamo per gradi.
Punto numero uno: Sainz (e il suo entourage) non hanno mai nascosto di puntare alla Red Bull, tanto da motivare più di un sopracciglio inarcato in Audi, dove contavano di affascinarlo all’ idea di correre per loro nel 2026.
(...) un’accoppiata Verstappen-Sainz è indiscutibilmente più forte di quella attuale.
Ma Max di questa possibile coabitazione futura non ne vuole sapere. E poi non dimentichiamo che dopo il famoso scandalo dei whatsapp con foto piccanti scambiati fra Chris Horner e la sua amica interna al team, signora che peraltro si dice essere l’attuale compagna del papà di Max, né il pilota né Helmut Marko hanno nascosto il loro disagio a continuare nel team.
Per non parlare delle ‘altre’ foto, quelle che (sussurra radio box) Horner avrebbe usato contro la proprietà Red Bull per tirarsi fuori dai guai: qualche scena piuttosto osé proprio di Marko e Max in altre situazioni. Ma siamo nel gossip, meglio fermarci qui.
Il dato di fatto è che a dare una caccia potentissima a Verstappen c’è la Mercedes. Toto Wolff lo vuole, e si dice abbia ottenuto dalla Casa di Stoccarda credito illimitato per conquistarlo. Del resto, se è vero che oggi Max vale fra tre e cinque decimi al giro di vantaggio umano su chiunque altro, portarlo a casa significherebbe recuperare da sei decimi a un secondo nei confronti di Red Bull. Un’enormità.
Questo è il nuovo contesto. E la monoposto di Horner oggi è un po’ più debole rispetto al passato, mentre la Mercedes da almeno due gare è tornata a mostrare i muscoli: potrebbe giocare un ruolo fondamentale nella nuova equazione. Alla fine, quindi, Sainz potrebbe passare in poche ore dal ruolo di pilota scaricato da Ferrari, a pilota scelto dal team più forte di questo decennio. E magari, se Max dovesse emigrare, addirittura nel ruolo di numero uno.