REAL MADRID, CAZZI E CAZZOTTI – “HANNO USATO UNA DISGRAZIA PER GIUSTIFICARE L’AGGRESSIONE” ALEX BAENA DEL VILLARREAL AL CONTRATTACCO DOPO ESSERE STATO PRESO A PUGNI DAL MADRIDISTA FEDERICO VALVERDE CHE LO HA ACCUSATO DI PESANTI ALLUSIONI ALLA GRAVIDANZA DIFFICILE DELLA COMPAGNA – LA COMPAGNA DEL CENTROCAMPISTA DEL REAL MINA BONINO USA PAROLE DI FUOCO: “C'È UN DIO CHE VEDE TUTTO…” - NELLA POLEMICA INTERVENGONO ANCHE ANCELOTTI E IL NUMERO 1 DELLA LIGA JAVIER TEBAS 

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Francesco Persili per Dagospia

 

alex baena alex baena

“Hanno usato una disgrazia per giustificare l’aggressione che ho subito”. Alex Baena, centrocampista del Villarreal, va al contrattacco dopo essere stato preso a pugni dal madridista Federico Valverde sabato notte nel garage del Bernabeu.  Il centrocampista uruguagio del Real Madrid ha raccontato di essere stato insultato dal 21enne spagnolo durante il match con pesanti allusioni alla gravidanza difficile della compagna: “Piangi perché tuo figlio non nascerà”, avrebbe detto Baena, che però respinge con forza le ricostruzioni circolate sulla stampa: “Non c’è nessuna prova per i fatti che mi sono addebitati. Il danno che mi è stato arrecato è irreparabile e ingiustificabile: minacce, insulti e messaggi privati che augurano la morte a me e alla mia famiglia. Ieri ho denunciato il caso alla polizia”. 

 

mina bonino federico valverde 3 mina bonino federico valverde 3

La fidanzata di Valverde, Mina Bonino, non ci sta e usa parole di fuoco nei confronti di Baena: “Dopo tutto quello che abbiamo passato, il fatto di dover leggere che abbiamo approfittato di una disgrazia mi fa male. C'è un Dio che vede tutto, bisogna fermarsi davanti al dolore degli altri. Devo spiegare quando mi hanno detto che la mia gravidanza non poteva continuare? La ferita resta aperta fino a quando non nascerà il bambino non avrò tranquillità". 

 

FEDERICO VALVERDE ALEX BAENA FEDERICO VALVERDE ALEX BAENA

Chi difende a spada tratta Valverde è il suo allenatore Carlo Ancelotti: “Lo conosco molto bene e ha qualità umane straordinarie”. Nella polemica interviene anche il numero uno della Liga Javier Tebas che definisce l’aggressione “un atto riprovevole”. La provocazione? “È un'attenuante ma non è provata e non giustifica la reazione violenta”. 

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