UN REGISTA NEL PALLONE - PAOLO SORRENTINO RACCONTA LE SUE EMOZIONI PER LO SCUDETTO DEL NAPOLI E PER LA FESTA, CHE HA FILMATO DA VICINO: “C'È CHI VORREBBE SMETTERLA CON I FESTEGGIAMENTI, MA È ANCORA PRESTISSIMO” – “FARE L'ALLENATORE È UN LAVORO SIMILE A QUELLO DEL REGISTA, MA NON SOPPORTEREI LE INTERVISTE PENOSE CON LE STESSE DOMANDE DOPO OGNI PARTITA” – “LA SCARAMANZIA NEL CALCIO CONTA IL 100%. IL CALCIATORE DA OSCAR È STATO…” – VIDEO
-Un campione nell'arena dei campioni??
Paolo Sorrentino?#DAZN pic.twitter.com/PBGFazKvIJ
— DAZN Italia (@DAZN_IT) May 9, 2023
Estratto dell'articolo da “La Stampa”
«È bello andare allo stadio, ma a bordo campo è più bello. Hanno cominciato a
cantare, se non interveniva lo speaker a fermarli andavano avanti all'infinito».
Così Paolo Sorrentino a Supertele di Pierluigi Pardo su Dazn. «La festa? Un momento bellissimo della città alcuni cominciano a dire basta ma è ancora prestissimo» […]
Poi Il calcio di oggi: «Mi piace molto di più, è più veloce e tecnicamente i calciatori sono più bravi, non fanno fatica a stoppare la palla come alcuni giocatori del passato. Ma non faccio i nomi. I calciatori del Napoli sono venuti nel Napoli per diventare napoletani. Se mi piacerebbe fare l'allenatore? È un lavoro simile a quello del regista ma non sopporterei tutte quelle interviste penose con le stesse domande dopo ogni partita. Almeno noi registi le facciamo ogni 2 anni quando esce il film»».
Il calciatore del Napoli da Oscar? «Lobotka. Osimhen l'ho visto da dietro la porta fare gol e ho pure filmato il gol sbagliato". Infine, la scaramanzia: «Nel calcio conta il 100%».