L’INTER SACRIFICA ONANA PER FARE CASSA? IL MANCHESTER UNITED È PRONTO A INVESTIRE 50 MILIONI DI EURO PER IL PORTIERONE NERAZZURRO (PRESO A ZERO) – LA BENEAMATA METTEREBBE A BILANCIO UNA CORPOSA PLUSVALENZA E TROVAREBBE LE RISORSE PER RIPRENDERSI LUKAKU E PARTECIPARE ALL’ASTA PER FRATTESI - L'ELOGIO A ONANA DI PEP GUARDIOLA
-Estratto dell'articolo di Andrea Sereni per il Corriere della Sera
Il valore aggiunto. Simbolo di un percorso, fotografia di una squadra che ha cancellato sul campo pregiudizi frettolosi. André Onana è il portiere di riserva che ha costretto Inzaghi a mettere da parte capitan Handanovic. La parola chiave è personalità, quella che ha mostrato l’uomo arrivato in silenzio dall’Ajax. Un esempio: prima di ogni partita dello scintillante percorso europeo dell’Inter, Onana si presentava davanti ai microfoni delle tv e suonava la carica: «Possiamo farcela, coraggio».
Leader emotivo e tecnico. Dopo la finale con il City, Pep Guardiola ha spiegato perché la sua squadra ha faticato tanto a Istanbul: «È difficile giocare contro un portiere così: vede l’uomo libero, legge i movimenti di Barella e Calhanoglu e li trova sempre.Senza di lui sarebbe stato più facile».
La conseguenza diretta: per Onana il Man United è pronto a investire 50 milioni di euro, per il club nerazzurro un’offerta impossibile da rifiutare. Il d.s. Ausilio è in queste ore in Inghilterra (anche) per trattare con i Red Devils.
Chi l’avrebbe mai detto, anche solo pochi mesi fa, che il pezzo pregiato del mercato interista sarebbe stato il portiere preso a zero dall’Ajax, nello scetticismo generale e dopo un’annata travagliata.
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Tante parate, alcune decisive. Coraggio, nelle uscite e nel modo di intendere il ruolo.
Trascinatore, in grado di rispondere a brutto muso a Dzeko durante l’ottavo con il Porto e poi chiudere la questione al fischio finale: «È l’adrenalina del campo. L’importante è vincere». Ma a renderlo unico è la capacità di giocare il pallone. Un regista tra i pali, il fattore che ha mandato in tilt il pressing del City. Una qualità speciale. Se lo ricorda bene Erik Ten Hag, che lo ha allenato all’Ajax e ora vuole portarlo allo United. L’offerta degli inglesi dovrebbe essere vicina ai 50 milioni. La speranza del club nerazzurro è arrivare con i bonus a 60, ma la trattativa è destinata a chiudersi.
Troppo importante fare cassa (e mettere a bilancio una corposa plusvalenza) e trovare le risorse per riprendersi Lukaku e lottare col Milan per Frattesi. Due le strade per sostituire il camerunese: la prima, low cost, porta a Sommer, esperto portiere svizzero che il Bayern Monaco potrebbe concedere in prestito; la seconda, di prospettiva, vede nel georgiano Mamardashvili il numero 1 del futuro. Un colpo «alla Onana»: l’Inter lo spera.