LA SECONDA STELLA? UNA MANNA DAL CIELO PER I CONTI DELL'INTER - IL CLUB NERAZZURRO HA CHIUSO IL BILANCIO 2023-24 CON UNA RIDUZIONE DELLE PERDITE, DA 85 A 36 MILIONI - TUTTO MERITO DELLO SCUDETTO VINTO A MAGGIO, CHE HA DATO UNA SPINTA AI RICAVI DELLA "BENEAMATA" - IL PRESIDENTE GIUSEPPE MAROTTA: "QUESTE VITTORIE SAREBBERO STATE IMPOSSIBILI SENZA IL SUPPORTO DI OAKTREE, VICINO AL CLUB SIN DAI MOMENTI DIFFICILI DEL 2021, CHE…"
-Estratto da www.gazzetta.it
L'assemblea degli azionisti dell'Inter ha approvato il bilancio 2023-24, che ha chiuso con una riduzione delle perdite, da 85 a 36 milioni. Il fatturato lordo, compreso il player trading, si attesta a 473 milioni, record storico per il club, evidenziando un aumento dei ricavi di circa 48 milioni. […] I costi di produzione restano pressoché stabili rispetto all’anno precedente, per un totale di 464,5 milioni.
Il nuovo azionista di maggioranza Oaktree, subentrato a maggio a Zhang, ha provveduto nel corso del primo trimestre dell’esercizio 2024-25 a una importante operazione di ricapitalizzazione per complessivi 47 milioni. […] Investimenti che dimostrano l’impegno verso il raggiungimento della stabilità finanziaria e operativa del club, a sostegno del più alto livello di performance dentro e fuori dal campo.
I DIRIGENTI
Queste le parole di Beppe Marotta, presidente del club: “Il bilancio che è stato approvato oggi è riferito ad una stagione leggendaria, segnata dal traguardo della seconda stella. Queste vittorie sarebbero state impossibili senza il supporto di Oaktree, vicino al club sin dai momenti difficili del 2021, che ci porterà ad accelerare il percorso di risanamento per garantire competitività sportiva insieme con la necessaria sostenibilità finanziaria e operativa.
Il nostro obiettivo per questa stagione è di continuare a competere ai massimi livelli in tutte le competizioni, nazionali e internazionali. L’arrivo di Oaktree ha dato nuovo impulso agli investimenti infrastrutturali per il club, in particolare per il progetto del nuovo stadio di proprietà dell’Inter, e siamo fiduciosi che il percorso stia andando nella giusta direzione". […]