SERIE A E COVID: LA SITUAZIONE E’ GRAVINA MA NON SERIA - IL PIANO B DEL PRESIDENTE DELLA FIGC: PLAYOFF E PLAYOUT. MA (PER ORA) IL CALCIO NON PENSA AD UNO STOP - L'ORIENTAMENTO DEI CLUB È QUELLO DI SEGUIRE COSA ACCADE IN EUROPA DOVE CI SI FERMA IN CASI ESTREMI...
-GUGLIELMO BUCCHERI per la Stampa
Il calcio, al netto delle posizioni del momento, si sforza di guardare oltre con il bicchiere mezzo pieno in mano.
Tradotto: l'idea dei club è quella di evitare il più possibile brusche frenate, ma di allinearsi all'indirizzo dato dall'Uefa e già metabolizzato da realtà come quella spagnola o inglese.
Ci si ferma dando vita al rinvio solo se le positività sono in numero tale da impedire di mettere a referto tredici o quattordici giocatori della prima squadra, altrimenti si va avanti. In Europa funziona così e così la pensano i vertici del nostro pallone: una norma che regoli la materia non c'è e non è volontà comune pensarla.
Piuttosto è meglio stare attenti a non creare quella giurisprudenza che proprio il caso di Genova può contribuire a creare: se, oggi, il giro di tamponi dovesse non confermare le undici positività fra i giocatori rossoblù, ma limitare i danni si aprirebbe la delicata questione su cosa fare in vista di Genoa-Torino per dare vita ad un precedente che deve avere un peso specifico in futuro senza creare strappi. Strada innovativa Il calcio si interroga ed aspetta. La Figc osserva e condivide: da via Allegri la sintonia con l'Uefa è totale.
Ma, allo stesso tempo, il numero uno del nostro pallone Gabriele Gravina tiene in vita la soluzione per uscire da un'eventuale corto circuito nel modo più indolore: il cambio del format del campionato con l'introduzione dei playoff e dei playout.
L'idea piace a Gravina da tempo e non per forza collegata alla particolare situazione che stiamo vivendo dallo scorso febbraio: virare verso una soluzione del tutto inedita per la serie A sarebbe, però, la soluzione estrema ed applicabile già in questa stagione qualora i rinvii diventassero inevitabili.
Il pallone guarda avanti in attesa di leggere l'esito degli esami a cui si sono sottoposti o si sottoporranno i giocatori del Genoa e del Napoli. Il duello fra i rossoblù ed il Toro verrà rinviato solo se il quadro dei contagiati rimanesse come lo conosciamo, altrimenti palla alla Lega. E sulla sfida dell'Allianz Stadium peserà il verdetto dei tamponi in agenda, a Napoli, anche entro le 48 ore prima della partita.
L'anno scorso al solo sentire pronunciare la parola playoff e playout i club provarono un senso di incertezza: capitasse di nuovo vorrebbe dire che la rivoluzione è compiuta.