SINNER, CHE SFIGA! DOPO I GUAI ALL’ANCA CHE LO COSTRINGERANNO A SALTARE GLI INTERNAZIONALI, JANNIK IERI A ROMA È RIMASTO IN HOTEL CON FEBBRE ALTA E MAL DI GOLA E NON HA PARTECIPATO ALLA FESTA PER LA COPPA DAVIS AL FORO ITALICO – I MEDICI GLI HANNO CONSIGLIATO ASSOLUTO RIPOSO IN VISTA DI PARIGI: “AVREMO FORSE PIÙ RISPOSTE TRA SETTE O DIECI GIORNI”
-
Nella Capitale con un’anca malconcia e pure con la febbre. Soggiorno a Roma particolarmente sfortunato per Jannik Sinner, sbarcato in Italia già con la bandiera bianca alzata e il forfait annunciato agli Internazionali. Ma il campione azzurro al Foro Italico si è presentato comunque per foto e vari appuntamenti con gli sponsor. Ieri però, è rimasto in hotel: niente festa per la Davis per una febbre che si è sommata all’infortunio fisico emerso a Madrid. Un periodo nero.
Febbre alta, mal di gola. L’influenza l’ha messo ko. Oggi in programma ci sono gli incontri con gli sponsor: la sua presenza non è così scontata. Condizioni da valutare. E il recupero dal problema dell’anca procede a piccoli passi. Nessuna forzatura. La racchetta è rimasta nel borsone dopo la vittoria su Khachanov a Madrid. Ora la situazione è nelle mani dei medici che prima di tutto gli hanno consigliato assoluto riposo: “I lavori svolti sono davvero a bassa intensità e avremo forse più risposte tra sette o dieci giorni”, le sue parole nella conferenza stampa italiano. Nessun altro dettaglio in attesa del ritorno in campo.