SPINAZZOLA CRAC! - IL TERZINO DELLA NAZIONALE HA UNA LESIONE AL TENDINE D’ACHILLE CHE POTREBBE TENERLO FERMO PER 5-6 MESI - NELLE QUATTRO PARTITE DISPUTATE, SPINAZZOLA ERA STATO PER DUE VOLTE (CONTRO TURCHIA E AUSTRIA) IL MIGLIORE IN CAMPO CON LE SUE SGROPPATE SULLA FASCIA - SE SIAMO IN SEMIFINALE E’ ANCHE GRAZIE A LUI: E’ SUO IL SALVATAGGIO MIRACOLOSO SULLA LINEA SU TIRO DI LUKAKU…
-Paolo Tomaselli per il “Corriere della Sera”
Un dolore lancinante dentro la partita più bella. Il petto scosso dalle lacrime. Le mani sul viso. L' Europeo di Leonardo Spinazzola finisce così, a poco più di dieci minuti dalla fine della sfida contro il Belgio. Fatale per il romanista l' ennesimo scatto di una partita generosissima. L' esterno azzurro è ripartito di slancio, prendendo in controtempo l' avversario, ma sulla corsa ha perso l' appoggio, ha sentito male. Spina ha capito la gravità della situazione, confermata da una nota nel post partita della federazione: «Ci sono segni clinici di lesione al tendine d' Achille sinistro».
Un infortunio da 5-6 mesi di stop. Gli si è fatto vicino il compagno di squadra Cristante, lo ha accarezzato, ha tentato di consolarlo, il ragazzo di Foligno è scoppiato in un pianto a dirotto. I giocatori del Belgio protestavano, pensavano a una perdita di tempo, forse a una simulazione e se la sono presa con lo staff medico azzurro, mentre i tifosi dei Diavoli Rossi hanno fischiato l' azzurro singhiozzante, portato fuori in barella.
«Leonardo era tra i migliori giocatori dell' Europeo e lo sarà comunque anche se non scenderà più in campo perché è stato veramente bravo - dice il c.t. Mancini, piuttosto scosso mentre parla del suo giocatore, tormentato in carriera da tanti infortuni -. Siamo molto dispiaciuti per quello che è accaduto».
Accanto al Mancio c' è Insigne, che passa dalla gioia del premio come migliore in campo all' amarezza per l' infortunio grave capitato al compagno, con il quale l' intesa sulla sinistra aveva raggiunto momenti di alta scuola. «Per noi è una grande perdita - dice il napoletano - gli siamo vicini con tutti noi stessi, Leo era fondamentale per noi: adesso cercheremo di arrivare in fondo soprattutto per lui». Insigne celebra anche il premio di Mvp e la serata: «Ci provo spesso, col tiro a giro, e il c.t. mi dice di provare a chiuderlo di più visto che ormai gli altri mi conoscono.
Ma è più forte di me». Nelle quattro partite disputate, Spinazzola era stato per due volte - contro la Turchia all' esordio e poi contro l' Austria - il migliore in campo dell' Italia con le sue sgommate sulla fascia. Il flash più bello della sua serata maledetta era arrivato pochi minuti prima del gravissimo infortunio: un salvataggio di coscia sulla linea di porta, dopo una deviazione di Lukaku. L' uomo giusto al posto giusto, che si era preso non a caso un bacio da Donnarumma.
Adesso Gigio, pur con il dispiacere per un compagno molto amato da tutta la squadra, ha gli occhi che ridono per una delle serate internazionali più importanti della sua carriera: «Sono emozionato, è la mia prima competizione importante e il mio obiettivo era andare il più avanti possibile con questa maglia. Spero di realizzare il sogno di tutti. La partita era interminabile. Siamo un gruppo straordinario, non molliamo niente. Ora giochiamoci la semifinale, piano piano verso il nostro obiettivo».