SPRAZZI DI "JOYA" - PAULO DYBALA CI METTE SOLAMENTE 69 SECONDI PER ACCENDERE LA ROMA CONTRO L'HELSINKI (IN DIECI DAL 14ESIMO DEL PRIMO TEMPO) - L'ARGENTINO SI È SUBITO ADATTATO ALLA NUOVA REALTA ED È GIÀ DIVENTATO IL FULCRO DELLA SQUADRA - "IL MESSAGGERO": "UN LAMPO DI GENIO. È PER QUESTO CHE È STATO PRESO"…
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Ludovico Mauro per www.tuttomercatoweb.com
Un lampo di genio. Così Il Messaggero definisce il gol di ieri di Paulo Dybala, che vale il momentaneo 1-0 per la Roma nel 3-0 rifilato all’Helsinki. Una squadra giallorossa che disputa un primo tempo scolastico e logico, fin troppo. Mourinho lo capisce, vede che manca la fantasia, così mette dentro l’argentino numero 21. L'impressione è che la Roma non possa fare a meno di lui, ed infondo è stato preso per questo.
È lui che sbriga la pratica a una Roma “piano B”, con ben 4 cambi rispetto alla gara di Empoli. Con Dybala in campo cambia la musica, arriva la rete con una rasoiata a fil di palo che sblocca il match, seguita poi dai gol di Pellegrini e Belotti. Anche se con 45 minuti di ritardo, all’Olimpico comincia la festa: è bastato un lampo di Dybala, un lampo di genio.