È STATA LA MANO DI GASP - QUELLA VOLTA CHE GIAN PIERO GASPERINI COLPÌ MARADONA CON UNA MANATA IN FACCIA - ERA IL 5 MARZO 1989 E L'ATTUALE ATTORE DELL'ATALANTA, CHE AI TEMPI GIOCAVA PER IL PESCARA, DIEDE UN COLPO A DIEGO, PROVOCANDOGLI UN TAGLIO MEDICATO CON QUATTRO PUNTI DI SUTURA - UN INCIDENTE VISTO COME UN OLTRAGGIO DAI TIFOSI DEL NAPOLI, COME HA RACCONTATO GASPERINI: "AVEVO FATTO MALE AD UN MONUMENTO. RICORDO I GIORNI SUCCESSIVI: ERO MOLTO PREOCCUPATO. FORTUNATAMENTE…" - VIDEO
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Estratto dell'articolo di Pasquale Tina per www.repubblica.it
Cosa c’entra Gian Piero Gasperini con Diego Armando Maradona? L’episodio non è del tutto inedito ma riaffiora in occasione di ogni incrocio tra il Napoli e l’attuale allenatore dell’Atalanta, […] Risale al campionato 1988/89 (è il 5 marzo 1989 e la partita termina 0-0). Gasperini non è ancora il Gasp, uno dei migliori allenatori in circolazione, ma un centrocampista di livello discreto che gioca nel Pescara.
Durante un’azione colpì Diego con una manata causandogli un taglio medicato con quattro punti di sutura. Immediate le scuse al termine della partita: «Non volevo fargli male, è stato uno scontro di gioco». Ma colpire El Diez non passava inosservato soprattutto a Napoli: «Avevo fatto male ad un monumento. Ricordo i giorni successivi: ero molto preoccupato. Fortunatamente non fu nulla di grave e Diego si riprese subito».
Domenica il Gasp – nel frattempo diventato un fuoriclasse della panchina – torna nello stadio intitolato all’argentino, pure a ridosso del 30 ottobre, il giorno in cui El Diez è nato a Villa Fiorito. Lo fa da avversario. […]L’appuntamento è alle 12.30 in uno stadio gremito. Gasperini e il Maradona. Altra storia rispetto a quella del 1989. Probabilmente molto più avvincente.