STIAMO ALLEGRI: "SONO 2 ANNI CHE NON PARLO, SPERIAMO DI NON DIRE TROPPE CAZZATE" – MAX AL “CLUB” DI SKY SPIEGA I MOTIVI DELL’ADDIO ALLA JUVE E SUL FUTURO RIVELA CHE… - LA STILETTATA AI “GIOCHISTI”: "I GIOCATORI SONO DIVENTATI UNO STRUMENTO PER DIMOSTRARE CHE GLI ALLENATORI SONO BRAVI. LA TATTICA SERVE MA POI CI LAMENTIAMO QUANDO IN EUROPA LA PASSANO A 100 ALL’ORA E NOI NO. DOBBIAMO LAVORARE NEI SETTORI GIOVANILI CON LA TECNICA INDIVIDUALE"
-Da https://www.juventusnews24.com/
Questa sera, ai microfoni di Sky Calcio Club, parla Massimiliano Allegri. L’ex allenatore della Juve è ospite di Fabio Caressa. Juventusnews24 segue le sue parole LIVE.
FUTURO – «Non so ancora niente. È un piacere essere qui con voi per fare una chiacchierata. È da un po’ che non lo faccio. Quando allenavo vedevo poche partite. Da un annetto non le guardavo, ora le sto rivedendo per capire se mi immedesimavo nell’allenatore. Sono andato a vedere un po’ di partite, l’ultima è Tottenham-Bayern».
CALCIO ITALIANO – «Il calcio italiano in questo momento ha bisogno di rimboccarsi le maniche. Ho sentito tanti commenti e credo che la situazione ci debba fare un po’ riflettere. Io facevo da contraltare ai giochisti, ci vuole equilibrio. Credo che non si debba buttare via tutto dagli allenatori vecchio stile. L’equilibrio serve. Bisognerebbe mettere al centro il giocatore e lavorarci. La tattica serve ma poi ci lamentiamo quando in Europa la passano a 100 all’ora e noi no. Dobbiamo farci delle domande, lavorare nei settori giovanili con la tecnica individuale».
GIOCATORI – «Sono stato innamorato perso dei miei giocatori. Mi sono emozionato quando Pepe ha fatto una partita straordinaria contro la Juve, come Chiellini contro il Cagliari che ha fatto due interventi di lettura… Io mi emoziono».
PORTO E BORUSSIA – «Non so se hanno giocatori più bravi di Juve e Inter. Penso che bisogni ritornare alle cose semplici, all’ABC. Saper passare la palla… Anche la costruzione da dietro, bisogna capire quando la si può fare. I giocatori di Porto e Borussia non sono più bravi. La Juventus è stata molto sfortunata e mi è dispiaciuto molto. Avrebbe anche meritato di passare nelle due partite. Quando vedi giocatori bravi tecnicamente è un piacere vederli, bisogna curare quell’aspetto».
JUVE – «Ci siamo divisi in modo naturale. Oggi mi è dispiaciuto che la Juve abbia perso ma bisogna dire che il Benevento ha fatto cose importanti».