TIRIAMO LE SOMME: COME SONO ANDATE QUESTE OLIMPIADI? BENE MA NON BENISSIMO – SIAMO TORNATI A CASA CON 40 MEDAGLIE, COME A TOKYO, CON DUE ORI IN PIÙ, TRE ARGENTI IN PIÙ, CINQUE BRONZI IN MENO E 25 QUARTI POSTI (INVITATI DA MATTARELLA AL QUIRINALE) - ABBIAMO AFFRONTANTO 79 FINALI RISPETTO ALLE 67 DEL GIAPPONE E ABBIAMO PRESO MEDAGLIE IN 20 SPORT DIVERSI – SE RIMANE LA DELUSIONE PER IL FIORETTO DELLE DONNE E PER L’ATLETICA, HA STUPITO LA GINNASTICA, ABBIAMO ASSISTITO ALL’ESPLOSIONE DEL NUOTO E LE RAGAZZE DELL’ITALVOLLEY HANNO PORTATO A CASA UN’IMPRESA STORICA… – IL VIDEO DI TUTTE MEDAGLIE D'ORO CONQUISTATE
-GUARDA QUI IL VIDEO CON TUTTE LE MEDAGLIE D’ORO CONQUISTATE DALL’ITALIA A PARIGI
Estratto dell’articolo di Arianna Ravelli per il “Corriere della Sera”
Le medaglie si contano, certo: e fanno 40, come a Tokyo, con due ori in più, tre argenti in più, cinque bronzi in meno e 25 quarti posti (nessuno come noi) che danno l’idea dell’ampiezza del movimento e che per la prima volta saranno premiati dal Quirinale assieme ai medagliati.
È la «migliore spedizione di sempre dell’Italia», una frase che ci siamo detti tre anni fa e che sta diventando una bella abitudine. «Le finali conquistate sono passate da 67 di Tokyo a 79 qui, segno della qualità degli atleti portati», sottolinea il presidente del Coni Giovanni Malagò che dà «8,5» a questa spedizione.
Le medaglie si pesano anche, però, senza che nessuno si offenda. E si può dire che lo sport italiano non perde in consistenza, sostanza, qualità. Certo il passato non torna mai nello stesso modo, cinque ori per l’atletica non si ripeteranno forse mai più […] Ma ci ha stupito la ginnastica (il vero exploit di Parigi: un oro «mai successo» con Alice D’Amato, un argento di squadra e bisognava tornare al ‘28, tre bronzi), è esploso il nuoto (due ori Ceccon-Martinenghi un argento e tre bronzi con Paltrinieri nuotatore più medagliato di sempre: «Per me può fare il portabandiera a Los Angeles» si porta avanti Malagò), e si è confermato il ciclismo (perso l’oro nell’inseguimento, abbiamo compensato con Guazzini-Consonni, ma alcuni atleti a fine ciclo e l’assenza di un velodromo devono far riflettere), e abbiamo chiuso con il botto con l’oro del volley femminile.
Significa primeggiare in sport nobili, con tradizione olimpica consolidata. Parlando di tradizioni, la scherma, nel passato la cassaforte delle nostre medaglie, si prende l’oro che mancava a Tokyo (con un inedito: spada femminile), il rammarico è per le ragazze del fioretto. […]
Non abbiamo Marchand che da solo vince 4 ori (la Francia sfrutta, come sempre capita, l’home advantage, passa da 33 a 63 medaglie), non siamo come la Corea che si prende 5 ori su 5 nel tiro con l’arco, ma mandiamo a medaglia 20 sport diversi.