IL TRIBUNALE DI AMSTERDAM HA CONDANNATO IL CALCIATORE DELLO SPARTAK MOSCA, QUINCY PROMES, A 6 ANNI DI RECLUSIONE PER AVER IMPORTATO PIÙ DI 1.363 CHILI DI COCAINA DAL BRASILE NEL 2020 - MA ALL'ATTACCANTE "ORANJE" NON PUO' FREGARE MENO DELLA CONDANNA: SI SENTE "INTOCCABILE" FINCHE' SI TROVA IN RUSSIA, VISTO CHE IL PAESE NON HA UN TRATTATO DI ESTRADIZIONE CON I PAESI BASSI - NON È LA PRIMA VOLTA CHE L'ATTACCANTE RIESCE A "DRIBBLARE" LA LEGGE OLANDESE: IN PASSATO ERA STATO CONDANNATO A 18 MESI DI RECLUSIONE PER…
-Estratto da www.eurosport.it
Il tribunale di Amsterdam ha condannato Quincy Promes, giocatore dello Spartak Mosca, a sei anni di carcere per traffico di droga. L'attaccante era finito sotto processo per aver importato più di 1.363 chili di cocaina dal Brasile nel 2020, con due carichi rispettivamente da 650kg e 713kg. Lo riporta il Daily Mail. […]
Promes, che non è mai stato presente durante tutte le fasi del processo, ha negato ogni accusa ritenendosi "intoccabile" finché gioca in Russia. […] Non è la prima volta che Promes finsce nei guai con la giustizia: in passato infatti l'attaccante olandese sarebbe stato condannato a 18 mesi di reclusione più 7000 euro di ammenda dalla giustizia olandese per aver accoltellato suo cugino dopo che un affare non si era concluso nella maniera migliore.
