ZAC, ZAC, CHE CHIAVATE! “IL SESSO PRIMA DEL MATCH? IO LASCIAVO IL SABATO LIBERO AI CALCIATORI PER STARE CON MOGLIE FIDANZATE. MEGLIO EVITARE LE ORGE” – ALBERTO ZACCHERONI, EX ALLENATORE DI MILAN E INTER, CHE BERLUSCONI DEFINI’ “SARTO DISTRATTO”: "I GAY NEL CALCIO? NON NE HO MAI INCROCIATO UNO. SOLO UNA VOLTA MI HANNO RIFERITO DI…” – IL RAMMARICO ADRIANO E LA BORDATA A CASSANO

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Da ilnapolista.it

 

Il Fatto quotidiano intervista Alberto Zaccheroni.

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Calciatori pigri ne ha trovati?

Quasi nessuno; (cambia tono) si allenano tutti e tanto, mollano solo a fine carriera.

 

Maradona no.

Appunto, Maradona.

 

Cassano neanche. Chi?

Cassano. E infatti non gli è andata benissimo; (pausa) di calciatori dotati di tecnica pazzesca è piena la Serie B e la C: il problema è che gli manca la forma e la fisicità.

 

Ne ha incontrati?

Quando allenavo il Cosenza in B avevo un ragazzo bravo quanto Maradona ma senza il suo fisico e la sua costanza.

 

Nome?

Enrico Buonocore da Ischia: con la pallina da tennis era un funambolo.

 

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Con chi ha avuto problemi?

Con rammarico dico Adriano, ragazzo stupendo, ancora ci sentiamo.

 

Però…

Arrivava tardi, era imprevedibile, sempre con una scusa: un giorno aveva forato la macchina, un altro lo aveva fermato la polizia; (pausa) una mattina si presenta con Oba Oba Martins e dopo l’inizio degli allenamenti. Mi fermo. Li guardo. Li raggiungo e con calma gli spiego che per quel giorno erano liberi. Di tornare l’indomani; (pausa) Adriano è scoppiato in lacrime.

 

Adriano si è sprecato.

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Se ci penso ancora mi dispiace; (cambia tono) poteva vincere da solo le partite e io di attaccanti forti ne ho visti e allenati, e penso a Bierhoff, Sheva, Vieri, Crespo: come lui nessuno.

 

(…)

 

 

«La famiglia l’ho sempre lasciata a Cesenatico. Mi sono concentrato sul pallone»

 

Sensi di colpa?

«A livello professionale dovevo vincere e per vincere dovevo restare concentrato; e poi non trovavo giusto costringerli a girare l’Italia»

 

Ha dedicato la sua vita al calcio

«Per la carriera da allenatore ho chiuso l’albergo dei miei genitori: dovevo seguire la passione e sono un anomalo»

 

Sotto quale profilo?

ZACCHERONI BERLUSCONI

«Siamo in pochi a non aver giocato a livello professionistico: io, Sacchi e Mourinho»

 

Nella sua carriera ha sfatato tanti tabù legati al mondo del calcio. Sesso prima dei match: si o no?

«Lasciavo il sabato libero proprio per stare con moglie fidanzate. Meglio evitare le orge»

 

Possibile che non ci sia nessun calciatore dichiarato omosessuale?

«Effettivamente come numeri; non ne ho mai incrociato uno, almeno credo; solo una volta mi hanno riferito di un ragazzo ma l’anno dopo il mio addio alla squadra»

zaccheroni
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