È ARRIVATO IL BOLLETTINO! – OGGI 907 NUOVI CASI E 24 DECESSI, CON 192.424 TAMPONI EFFETTUATI E IL TASSO DI POSITIVITÀ ALLO 0,5% - LE DOSI DI VACCINO SOMMINISTRATE SONO OLTRE 54,3 MILIONI CON PIÙ DI 21,2 MILIONI DI PERSONE CHE HANNO RICEVUTO IL RICHIAMO (IL 39,26% DELLA POPOLAZIONE OVER 12) – SPERANZA: “NON È FINITA. LO TESTIMONIANO ANCHE I NUMERI DI ALTRI PAESI EUROPEI E DEL MONDO CHE VEDONO I CONTAGI RISALIRE NONOSTANTE L’ALTO TASSO DI VACCINAZIONI”
-Paola Caruso per www.corriere.it
Sono 907 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri sono stati 480). Sale così ad almeno 4.264.704 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 24 (ieri sono stati 31), per un totale di 127.704 vittime da febbraio 2020. Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 4.094.421 e 1.835 quelle uscite oggi dall’incubo Covid (ieri 1.582). Gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 42.579, pari a -952* rispetto a ieri (-1.133 il giorno prima).
I tamponi e lo scenario
I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 192.424, ovvero 117.775 in più rispetto a ieri quando erano stati 74.649. Mentre il tasso di positività è 0,5% (l’approssimazione di 0,47%); ieri era 0,6%, sotto l’1% dal 15 giugno.
Più contagi in 24 ore rispetto a ieri. Succede ogni martedì per effetto di un maggior numero di tamponi. La curva rimane ancora «appiattita» sotto la quota di mille nuove infezioni ed è così dal 20 giugno, ma è probabile che da domani si superi questa soglia (dato che a metà settimana la curva tocca il punto massimo della sua altalena). «L’incidenza dei casi è molto bassa, ma non sta scendendo più», ha detto Silvio Brusaferro, presedente dell’Iss. Dal confronto con lo scorso martedì (29 giugno) — lo stesso giorno della settimana — quando sono stati registrati +679 casi con un tasso di positività dello 0,36%, vediamo che la situazione sta cambiando: oggi, infatti, ci sono più nuovi contagiati con una percentuale più alta. «Dobbiamo essere consapevoli che la pandemia ancora non è chiusa — ha affermato il ministro della Salute Roberto Speranza, in occasione di un evento di Fortune Italia —. Non è finita. Lo testimoniano anche i numeri di altri Paesi europei e del mondo che vedono i contagi risalire nonostante l’alto tasso di vaccinazioni. Quindi massima attenzione».
La Sicilia ha il maggior numero di nuovi positivi: qui sono +144 i casi con un tasso dell’1%. Seguono solo due regioni sopra quota 100: Lombardia (+129 casi con oltre 30 mila tamponi e tasso 0,4% che è in linea con quello nazionale) e Campania (+108 casi con tasso 0,8%). Da notare Molise e Valle d’Aosta che comunicano zero contagi, rispettivamente per il secondo e il terzo giorno consecutivo.
Le vittime
Sono 11 le regioni con zero vittime, alle quali si aggiungono le Province di Trento e Bolzano, mentre il maggior numero di decessi è in Lombardia (5), Lazio (4) e Sicilia (4). In basso il dettaglio di tutte le regioni.
Il sistema sanitario
Prosegue il calo costante delle ospedalizzazioni, in area critica e non. I posti letto occupati nei reparti Covid ordinari sono -66 (ieri -27), per un totale di 1.271 ricoverati. I posti letto occupati in terapia intensiva (TI) sono -4 — si tratta del saldo tra le persone uscite e quelle entrate in TI — (ieri -6), portando il totale dei malati più gravi a 187, con 11 nuovi ingressi in rianimazione (ieri 2).
I vaccinati
Le dosi di vaccino somministrate sono oltre 54,3 milioni. I cittadini che hanno ricevuto la seconda dose sono più di 21,2 milioni (39,26% della popolazione over 12).
I casi regione per regione
Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per regione, è quello dei casi totali (numero di persone trovate positive dall’inizio dell’epidemia: include morti e guariti). La variazione indica il numero dei nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore.
Lombardia 842.555: +129 casi (ieri +51)
Veneto 425.796: +97 casi (ieri +45)
Campania 424.942: +108 casi (ieri +68)
Emilia-Romagna 387.157: +51 casi (ieri +58)
Piemonte 363.097: +38 casi (ieri +15)
Lazio 346.410: +58 casi (ieri +83)
Puglia 253.571: +60 casi (ieri +15)
Toscana 244.584: +59 casi (ieri +41)
Sicilia 232.386: +144 casi (ieri +58)
Friuli-Venezia Giulia 107.011: +13 casi (ieri +2)
Marche 103.830: +39 casi (ieri +4)
Liguria 103.491: +7 casi (ieri +8)
Abruzzo 74.989: +33 casi (ieri +7)
P. A. Bolzano 73.346: +15** casi (ieri +1)
Calabria 69.119: +26 casi (ieri +11)
Sardegna 57.330: +21 casi (ieri +9)
Umbria 56.885: +1 caso (ieri +3)
P. A. Trento 45.792: +1 caso (ieri 0)
Basilicata 26.993: +7 casi (ieri +1)
Molise 13.724: 0 casi (per il secondo giorno di fila)
Valle d’Aosta 11.696: 0 casi (per il terzo giorno di fila)
I decessi regione per regione
Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per regione, è quello dei morti totali dall’inizio della pandemia. La variazione indica il numero dei nuovi decessi registrati nelle ultime 24 ore.
Lombardia 33.791: +5 decessi (ieri nessun nuovo decesso)
Veneto 11.619: nessun nuovo decesso per il terzo giorno di fila
Campania 7.522: +2 decessi (ieri +16)
Emilia-Romagna 13.264: nessun nuovo decesso per il quarto giorno di fila
Piemonte 11.696: nessun nuovo decesso dal 29 giugno
Lazio 8.358: +4 decessi (ieri +5)
Puglia 6.646: +2 decessi (ieri nessun nuovo decesso)
Toscana 6.886: +3 decessi (ieri +8)
Sicilia 5.985: +4 decessi (ieri nessun nuovo decesso)
Friuli-Venezia Giulia 3.789: nessun nuovo decesso dal 30 giugno
Marche 3.038: nessun nuovo decesso (ieri +1)
Liguria 4.352: nessun nuovo decesso per il terzo giorno di fila
Abruzzo 2.512: nessun nuovo decesso dal 25 giugno
P. A. Bolzano 1.180: nessun nuovo decesso dall’11 giugno
Calabria 1.232: +2 decessi (ieri nessun nuovo decesso)
Sardegna 1.492: nessun nuovo decesso per il terzo giorno di fila
Umbria 1.423: +2*** decessi (ieri nessun nuovo decesso)
P. A. Trento 1.363: nessun nuovo decesso (ieri +1)
Basilicata 591: nessun nuovo decesso per il secondo giorno di fila
Molise 492: nessun nuovo decesso per il quarto giorno di fila
Valle d’Aosta 473: nessun nuovo decesso dal 23 giugno