BOLLETTINIAMOCI! – OGGI 5.335 NUOVI CASI E 33 DECESSI, CON 474.778 E IL TASSO DI POSITIVITÀ CHE SALE ALL’1,1% - LE DOSI DI VACCINO SOMMINISTRATE SONO OLTRE 89,4 MILIONI E I CITTADINI CHE HANNO RICEVUTO IL RICHIAMO SONO PIÙ DI 44,6 MILIONI (82,65% DELLA POPOLAZIONE OVER 12) – L’INDICE RT SI ATTESTA ALLO 0,96, APPENA AL DI SOTTO DELLA SOGLIA CRITICA DI 1 E SALE ANCHE L’INCIDENZA SETTIMANALE (46 CASI PER 100 MILA ABITANTI) – L’ISS: “QUESTO ANDAMENTO, SE CONFERMATO, POTREBBE PRELUDERE A UNA RECRUDESCENZA EPIDEMICA”
-Paola Caruso per www.corriere.it
Sono 5.335 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri sono stati 4.866). Sale così ad almeno 4.762.563 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 33 (ieri sono stati 50), per un totale di 132.037 vittime da febbraio 2020.
Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 4.551.882 e 3.433 quelle uscite oggi dall’incubo Covid (ieri 3.400). Gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 78.644, pari a +1.866 rispetto a ieri (+1.413 il giorno prima).
I tamponi e lo scenario
I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 474.778, ovvero 95.557 in meno rispetto a ieri quando erano stati 570.335. Mentre il tasso di positività sale all’1,1 % (l’approssimazione di 1,12%); ieri era 0,8%.
Più contagi in 24 ore rispetto a ieri. La curva in oscillazione sale ancora, superando la soglia di 5 mila. Per vedere un dato sopra quota 5 mila bisogna andare indietro di oltre un mese, ossia al 16 settembre 2021 , quando sono stati registrati +5.117 casi. Con la differenza che allora la tendenza della curva era in discesa, mentre adesso è in salita. «Non c’è dubbio che i numeri siano in crescita e questo ci richiede massima attenzione», ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza al termine del G20 Finance e Health .
Cresce la trasmissibilità del virus, come indica il monitoraggio dell’Iss. Aumenta l’indice Rt che si attesta allo 0,96 (era 0,86), appena al di sotto della soglia critica di 1, e sale anche l’incidenza settimanale, pari a 46 casi per 100 mila abitanti (era 34 casi per 100 mila).
«Questo andamento va monitorato con estrema attenzione e, se confermato, potrebbe preludere ad una recrudescenza epidemica», si legge nel report. Ora sono 18 le regioni/province a rischio moderato (erano 4 la settimana prima), mentre le tre a rischio basso sono Basilicata, Sardegna e Valle d’Aosta. I ricoveri restano bassi grazie alla percentuale di vaccini e così l’Italia rimane in zona bianca.
Il sistema sanitario
I posti letto occupati nei reparti Covid ordinari sono +49 (ieri -6), per un totale di 2.658 ricoverati. I posti letto occupati in terapia intensiva (TI) sono +2(ieri +6) — si tratta del saldo tra le persone uscite e quelle entrate in TI —, portando il totale dei malati più gravi a 349, con 18 ingressi in rianimazione (ieri 32).
I vaccinati
Le dosi di vaccino somministrate sono oltre 89,4 milioni. I cittadini che hanno completato il ciclo vaccinale sono oltre 44,6 milioni (82,65% della popolazione over 12). Ad aver ricevuto almeno una sola dose sono 46,5 milioni di persone (86,25% dei vaccinabili).