BOLLETTINIAMOCI! – OGGI 7.957 NUOVI CASI E 65 DECESSI, CON 276.000 TAMPONI EFFETTUATI E IL TASSO DI POSITIVITÀ AL 2,9% - CONTINUA L’AUMENTO DELLE DEGENZE NEGLI OSPEDALI: I POSTI LETTO OCCUPATI NEI REPARTI COVID ORDINARI SONO +171, PER UN TOTALE DI 5.135 RICOVERATI MENTRE QUELLI IN TERAPIA INTENSIVA SONO +31, PORTANDO IL TOTALE DEI MALATI PIÙ GRAVI A 669, CON 58 INGRESSI IN RIANIMAZIONE…
-Paola Caruso per www.corriere.it
Sono 7.975 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri sono stati 12.932). Sale così ad almeno 5.015.790 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 65 (ieri sono stati 47), per un totale di 133.739 vittime da febbraio 2020.
Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 4.692.408 e 4.707 quelle uscite oggi dall’incubo Covid (ieri 5.383). Gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 189.643, pari a +3.200 rispetto a ieri (+7.497 il giorno prima).
I tamponi e lo scenario
I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 276.000, ovvero 236.592 in meno rispetto a ieri quando erano stati 512.592. Mentre il tasso di positività sale al 2,9% (l’approssimazione di 2,889%); ieri era 2,5%.
Meno contagi in 24 ore rispetto a ieri. Succede ogni lunedì per effetto di un minor numero di tamponi (sono quelli processati durante la domenica, la metà del giorno prima), con conseguente aumento del rapporto di casi su test (anche questo succede ogni lunedì). Così, come di consueto, la curva tocca il «punto minimo» della sua altalena settimanale.
Il trend resta in salita e lo si vede dal confronto con lo scorso lunedì (22 novembre) — lo stesso giorno della settimana — quando sono stati registrati +6.404 casi con un tasso di positività del 2,3%: oggi, infatti, ci sono più nuove infezioni di quel giorno, con una percentuale superiore (2,9% contro 2,3%).
Il sistema sanitario
Prosegue l’aumento delle degenze in ogni area. I posti letto occupati nei reparti Covid ordinari sono +171 (ieri +138), per un totale di 5.135 ricoverati. I posti letto occupati in terapia intensiva (TI) sono +31 (ieri +14) — si tratta del saldo tra le persone uscite e quelle entrate in TI —, portando il totale dei malati più gravi a 669, con 58 ingressi in rianimazione (ieri 39).
I casi regione per regione
Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per regione, è quello dei casi totali (numero di persone trovate positive dall’inizio dell’epidemia: include morti e guariti). La variazione indica il numero dei nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore.
Lombardia 930.321: +851 casi (ieri +2.493)
Veneto 514.796: +1.265 casi (ieri +2.082)
Campania 489.773: +820 casi (ieri +1.147)
Emilia-Romagna 454.850: +1.223 casi (ieri +1.344)
Lazio 422.318: +1.121 casi (ieri +1.255)
Piemonte 398.316: +456 casi (ieri +566)
Sicilia 323.677: +559 casi (ieri +777)
Toscana 300.975: +328 casi (ieri +595)
Puglia 279.101: +209 casi (ieri +129)
Friuli Venezia Giulia 130.581: +181 casi (ieri +534)
Marche 123.443: +181 casi (ieri +378)
Liguria 122.013: +135 casi (ieri +417)
Calabria 92.651: +146 casi (ieri +236)
Abruzzo 87.502: +39 casi (ieri +138)
P. A. Bolzano 87.488: +256 casi (ieri +396)
Sardegna 78.774: +98 casi (ieri +107)
Umbria 67.445: +26 casi (ieri +81)
P. A. Trento 51.913: +64 casi (ieri +111)
Basilicata 31.540: +3 casi (ieri +48)
Molise 15.209: +4 casi (ieri +33)
Valle d’Aosta 13.104: +10 casi (ieri +65)