IL COVID NON SI PORTA PIU': PREPARIAMOCI AL NUOVO VIRUS - IN ITALIA NEGLI ULTIMI 3 GIORNI SI SONO REGISTRATI 40 NUOVI CONTAGI DEL VAIOLO DELLE SCIMMIE - LA REGIONE PIU' COLPITA È LA LOMBARDIA – SU UN TOTALE DI 545 MALATI SOLO 5 SONO DONNE. L'ETA' MEDIA DEGLI INFETTI È DI 38 ANNI – E OGGI ARRIVANO IN VENETO I PRIMI 400 VACCINI ACQUISTATI DALLA COMMISSIONE EUROPEA
-1. VAIOLO SCIMMIE: 545 CASI IN ITALIA, +40 CONTAGI IN 3 GIORNI
(AGI) - Continua a salire il numero di casi accertati di vaiolo delle scimmie in Italia. Nel nostro Paese, infatti, sono 545 i casi confermati secondo il bollettino del ministero della Salute con i dati aggiornati ad oggi e con un incremento, rispetto alla precedente rilevazione del 2 agosto, di 40 contagi. Collegati a viaggi all'estero sono 159 casi.
Si conferma l'identikit del malato che ha un'eta' mediana di 38 anni ed e' soprattutto di sesso maschile: sui 545 casi registrati, infatti, solo 5 sono donne. La regione con piu' contagi e' la Lombardia, 250, seguita da Lazio (109), Emilia Romagna (62), Veneto (37) e Piemonte con la Toscana che hanno entrambi 21 casi.
2.VAIOLO SCIMMIE: IN ARRIVO IN VENETO PRIME 400 DOSI VACCINO
(AGI) - "Sono in arrivo in Veneto, attese nel pomeriggio di oggi, le prime dosi di vaccino anti-vaiolo (Jynneos). A seguito dell'arrivo in Italia della prima quota di donazione del vaccino anti-vaiolo da parte della Commissione Europea, la Regione ha tempestivamente organizzato il ritiro e il trasporto delle dosi assegnate al Veneto: in questa prima fase si tratta di 400 dosi.
Seguira' una seconda distribuzione, verosimilmente nella seconda meta' di agosto, con criteri di ripartizione in corso di definizione a livello nazionale". Ne da' notizia l'assessore alla Sanita' della Regione Veneto Manuela Lanzarin.