LA “VARIANTE INGLESE” È IL MECCANISMO CHE HA TROVATO IL VIRUS PER FOTTERCI - PER L’OMS IPOTIZZA CHE LA MUTAZIONE SIA PIÙ TRASMISSIBILE DA GIOVANI E BAMBINI - E PER I RICERCATORI BRITANNICI QUESTO PORTEREBBE "UN EFFETTO A CATENA SULLA DIFFUSIONE DEL VIRUS NELL'INTERA POPOLAZIONE DEL REGNO UNITO" - IL VIROLOGO PREGLIASCO: "SE FOSSE CONFERMATO, SARÀ UN PROBLEMA PER LA GESTIONE DELL'EPIDEMIA"
-
Ieri lo aveva anticipato il virologo italiano Fabrizio Pregliasco, oggi è l'Oms a ipotizzare che la variante del Covid individuata in Gran Bretagna sia più trasmissibile da giovani e bambini. L'inviato speciale dell'Oms per la pandemia, David Nabarro, ha affermato infatti che sono ancora in corso verifiche per accertare se davvero la variante colpisca i più giovani.
L'esponente Oms ha parlato durante una trasmissione di SkyNews, nella quale è stato intervistato anche Mark Harris, virologo dell'Università di Leeds, secondo il quale se la variante "si sta davvero replicando o crescendo meglio nei bambini, potrebbe avere un effetto a catena sulla diffusione del virus nell'intera popolazione britannica".
Come detto, ieri era stato Fabrizio Pregliasco, virologo dell'Università degli Studi di Milano a riferire di questa tesi dei ricercatori britannici: "Dalle prime indicazioni sembra che colpisca più facilmente i giovani, che fino ad ora erano meno colpiti e anche meno contagiosi ha detto il virologo italiano - Questo è un elemento che se sarà confermato non sarà piacevole per il proseguo del controllo della gestione dell'epidemia".