VI SIETE RIPROMESSI DI SMETTERE DI FUMARE AL RIENTRO DALLE FERIE? NON BUTTATEVI SUL CIBO, SAREBBE COME PASSARE DALLA PADELLA ALLA BRACE – SPEGNERE DEFINITIVAMENTE LA CICCA È POSSIBILE SENZA CHE QUESTO SIGNIFICHI AUTOMATICAMENTE UN AUMENTO DI PESO – DOPO L’ULTIMA SIGARETTA L’ALIMENTAZIONE DEVE ESSERE RICCA DI FRUTTA, ORTAGGI, PESCE, FRUTTA SECCA, CEREALI INTEGRALI E…
-Estratto dell’articolo di Olga Noel Winderling per www.repubblica.it
Smettere di fumare senza prendere peso non solo è possibile, ma anche auspicabile, se l’obiettivo e quello di prendersi cura della propria salute ritrovando l’energia perduta. Sul come, è da poco in libreria una guida esauriente (Smetti di fumare con gusto senza ingrassare, Sperling & Kupfer, 256 pagine, 18,90 euro) – con tanto di ricette – che ha coinvolto diversi esperti nelle singole materie.
Perché smettere di fumare comporta spesso un aumento di peso?
“Le cause sono diverse. Anzitutto, la nicotina aumenta il metabolismo basale, cioè il consumo energetico del nostro corpo: quando smettiamo di fumare rallenta e ne consegue che l’organismo brucia meno calorie.
Inoltre agisce come soppressore dell'appetito, quindi eliminarla significa spesso avere più fame. Senza contare che già dopo pochi giorni di astinenza migliorano il gusto e l’olfatto, con il conseguente, maggiore piacere nel gustare il cibo.
E ancora: smettere di fumare può causare nervosismo e ansia, che alcuni cercano di alleviare mangiando alimenti ricchi di grassi, sale e zuccheri. Un comportamento da evitare, perché rischia di tradursi in una nuova, dannosa dipendenza. Tanto più che l’apparente sensazione di conforto dura pochissimo, un quarto d’ora al massimo”. […]
Come nutrirsi nel modo giusto?
“L’alimentazione deve essere ricca di frutta, ortaggi e prodotti ittici di stagione, frutta secca, cereali integrali, legumi. Inoltre, è consigliato fare movimento con almeno 150 minuti di attività aerobica durante la settimana, che presenta un duplice vantaggio: quello di fare bene alla salute e alla linea, ovviamente, ma anche di creare una “dipendenza sana” che aiuta a scalzare quelle da cui ci si vuole liberare, grazie al rilascio di endorfine. E bastano 30 minuti di camminata veloce o di corsa per dieci giorni consecutivi perché questo avvenga”.
Qualche consiglio per i momenti critici?
“Eliminare dalla dispensa tutti i confort food, e tenere sempre a portata di mano qualcosa di sano da sgranocchiare per spezzare la fame come carote, sedano, frutta. Senza esagerare con quest’ultima, visto che è ricca di zuccheri. Vanno benissimo anche il classico bastoncino di liquerizia e le tisane […]”