L'ESPERIENZA INSEGNA? - IL GRUPPO LEONARDO, CHE E' STATO "BUCATO" NELLA SICUREZZA DA UN EX COLLABORATORE, FIRMA UN CONTRATTO PER FORNIRE AL QATAR UN SISTEMA DI CYBERSECURITY - COME? ATTRAVERSO L'ADDESTRAMENTO DEGLI OPERATORI TRAMITE LA SIMULAZIONE DI SCENARI REALI DI ATTACCO E DIFESA DI VARIA COMPLESSITÀ…

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Emanuela Meucci per "la Verità"

 

Leonardo, guidata dall' ad Alessandro Profumo, è stata scelta dal Qatar computing research institute (Qcri) per fornire un sistema di cyber range & training per l'addestramento degli operatori e la valutazione della resilienza delle infrastrutture ad attacchi informatici. Il contratto, firmato con la Qatar foundation for education, science and community development a cui fa capo Qcri, rientra nel quadro dei recenti accordi di cooperazione tra Italia e Qatar.

Leonardo

 

Con la soluzione di cyber range & training è possibile gestire un «processo di formazione» che inizia con la progettazione del percorso di apprendimento e prosegue con specifiche sessioni formative per permettere a studenti e operatori di esercitarsi grazie alla simulazione di scenari reali di attacco e difesa di varia complessità che coinvolgono sia sistemi informatici sia operativi. L'obiettivo è addestrare team qualificati e aggiornati, pronti a prevenire e affrontare minacce cyber in costante evoluzione.

 

«La scelta della piattaforma di cyber range & training da parte di Qatar computing research institute rappresenta un riconoscimento importante, sia perché si tratta di una soluzione affidabile e innovativa sviluppata da Leonardo e dai suoi partner, anche in un'ottica di open innovation, sia perché conferma la fiducia dei clienti e l'efficacia della strategia di Leonardo sui mercati internazionali in ambito cyber security», ha sottolineato Tommaso Profeta, managing director della divisione cyber security di Leonardo.

hacker

 

La soluzione permette, inoltre, di valutare la resilienza ad attacchi cyber analizzando software, procedure e organizzazione adottati per la gestione delle infrastrutture informatiche. Il cyber range, infatti, consente di simulare diversi scenari di attacco per esercitazioni pratiche di cyber warfare e di rappresentare ambienti operativi reali con lo scopo di verificare, prima del loro utilizzo, le capacità e il funzionamento dei dispositivi fisici e virtuali impiegati.

 

La collaborazione con governi, soggetti privati e in ambito industriale finalizzata a offrire le migliori capacità per proteggere persone e comunità, lavorando a un progresso sostenibile in un mondo più sicuro, è uno dei fondamenti del piano strategico Be Tomorrow-Leonardo 2030.