AHI-TECH! - SAMSUNG REGISTRA I PEGGIORI PROFITTI TRIMESTRALI DEGLI ULTIMI 14 ANNI: -95,5% - IL GRUPPO COREANO, LEADER MONDIALE DI CHIP DI MEMORIA E SMARTPHONE, SCONTA LA FRENATA DELLA SPESA DEI CONSUMATORI PER L'ELETTRONICA E UN ECCESSO GLOBALE DI MICROCHIP CHE HA COLPITO IL CORE BUSINESS DELLE MEMORIE - L’UTILE OPERATIVO E’ SCESO A 480 MILIONI DI DOLLARI (-95,5% ANNUO)…
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(ANSA) - PECHINO, 27 APR - Samsung Electronics registra i peggiori profitti trimestrali degli ultimi 14 anni, scontando la frenata della spesa dei consumatori per l'elettronica e un eccesso globale di microchip che ha colpito il core business delle memorie.
Il colosso sudcoreano, leader mondiale di chip di memoria e smartphone, ha reso noto un utile operativo sceso a 640 miliardi di won (-95,5% annuo), pari a 480 milioni di dollari circa. L'utile netto si è attestato a 1.570 miliardi (-86,1%) e le vendite a 63.750 miliardi (-18,1%). Il gruppo, in una nota, ha detto che "la spesa totale dei consumatori ha pagato l'incerto contesto macroeconomico globale".
Il principale business dei semiconduttori ha accusato una perdita operativa di 4.600 miliardi (3,4 miliardi di dollari) da un profitto di 8.500 miliardi del primo trimestre 2022. Il calo della domanda, legata alla debole crescita economica globale e dalla fiducia dei consumatori, ha colpito altri grandi player del settore tra cui la sudcoreana SK Hynix e l'americana Micron. A sottolineare le difficoltà, i ricavi nel settore dei semiconduttori sono scesi del 49% su base annua, a 13.700 miliardi. Samsung ha ammesso di aspettarsi che le attuali difficili condizioni di mercato debbano persistere, puntando "sull'aumento della competitività tecnologica e sulla domanda di prodotti di fascia alta".
I chip di memoria, sia DRAM sia flash NAND, sono utilizzati in un'ampia varietà di prodotti e apparecchiature, dai personal computer e smartphone ai server di database. Ma la forte dipendenza del settore dai prodotti di consumo causa forti oscillazioni gestionali e di performance. Nonostante i problemi del comparto dei semiconduttori, Samsung è riuscita a rimanere in attivo grazie alle vendite di smartphone, display ed elettrodomestici.
La divisione aziendale di Samsung che include gli smartphone ha segnato 3.900 miliardi di utile operativo. Gli analisti hanno osservato che malgrado Samsung stia riducendo la produzione di chip DRAM e NAND semplici, aumenterà con ogni probabilità quella di semiconduttori di memoria più avanzati per soddisfare la domanda del mercato di alta fascia. Le azioni Samsung, con i dati trimestrali in sostanziale linea con le attese dei mercati, hanno ceduto alla Borsa di Seul lo 0,3% circa.