BRUXELLES VA ALLA GUERRA CONTRO MUSK – LA COMMISSIONE EUROPEA RISPONDE A MUSO DURO ALLA DECISIONE DEL SOCIAL NETWORK DI ABBANDONARE IL CODICE DI CONDOTTA UE E NON RILASCIARE PIÙ I REPORT SULLE MISURE ANTI-DISINFORMAZIONE – LA VICEPRESIDENTE VERA JOUROVA: “HA SCELTO LA STRADA DELLO SCONTRO E ORA LE SUE AZIONI SARANNO CONTROLLATE VIGOROSAMENTE. SE TWITTER VUOLE OPERARE E FARE SOLDI NEL MERCATO EUROPEO DEVE RISPETTARE LE NOSTRE NORME”
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++ JOUROVÁ, TWITTER HA SCELTO LO SCONTRO CON LA COMMISSIONE ++
(ANSA) - Twitter "ha scelto lo scontro" uscendo dal Codice di condotta sulla disinformazione, riteniamo che "sia un errore". Lo ha detto Vera Jourová, vicepresidente della Commissione Europea responsabile per i Valori e la Trasparenza.
JOUROVÁ, TWITTER HA SCELTO LO SCONTRO CON LA COMMISSIONE (2)
(ANSA) - Abbandonando il Codice - ha precisato Jourová - Twitter "ha raccolto su di sé molta attenzione" e ora il rispetto delle leggi europee da parte sua (la nuova legge sui servizi digitali che entrerà in vigore il 25 agosto, ndr) sarà oggetto di "attento scrutinio".
"Se Twitter vuole operare e fare soldi nel mercato europeo deve rispettare le nostre norme e prendere le misure appropriate", ha aggiunto sottolineando come al momento non si stia vivendo una situazione normale poiché Mosca "vuole compromettere il sostegno dei nostri cittadini per all'Ucraina e ridurre la fiducia nella democrazia".
Ecco perché "vogliamo che i firmatari del Codice di condotta si preparino per l'arrivo della legge sui servizi digitali". "Ora abbiamo, credo, 12 nuovi firmatari. Il codice conta complessivamente 44 firmatari, tra cui le principali piattaforme online come Facebook, Google, YouTube, TikTok, tutte collegate tra loro, ma anche l'industria pubblicitaria e la società civile. Oggi abbiamo dato il benvenuto, come ho detto, ai nuovi firmatari, che stanno completando l'idea di avere partecipanti più diversificati nell'ambito del codice di condotta".