DRAGONE AZZOPPATO – LA PRODUZIONE INDUSTRIALE CINESE RALLENTA: A LUGLIO È CRESCIUTA SOLO DEL 3,7% SU BASE ANNUA, UN DATO IN CALO RISPETTO AL 4,4% DI GIUGNO E ALLE PREVISIONI DEGLI ANALISTI – NUMERI PESSIMI PER XI JINPING, CHE SI AGGIUNGONO A QUELLI SUL CROLLO DELL’EXPORT (-14,5%) E SUI CONSUMI INTERNI (-0,3%). CON IL DRAGONE PIOMBATO IN DEFLAZIONE PER LA PRIMA VOLTA DAL FEBBRAIO 2021…

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(AGI/EFE) - La produzione industriale cinese e' cresciuta del 3,7% su base annua a luglio, un dato che rappresenta un rallentamento rispetto a giugno (4,4%), secondo i dati ufficiali diffusi martedi' dall'Ufficio Nazionale di Statistica (NSO) del Paese asiatico.

Il dato del settimo mese dell'anno e' inferiore alle previsioni piu' diffuse tra gli analisti, che si aspettavano un aumento di circa il 4,7% rispetto allo stesso periodo del 2022. Dei tre principali settori in cui l'NSO suddivide l'indicatore, l'estrazione mineraria e' avanzata dell'1,3%, mentre l'industria manifatturiera e' aumentata del 3,9% e la produzione e fornitura di elettricita', calore, gas e acqua del 4,1%.

Resi noti i dati statistici sulle vendite al dettaglio, un indicatore chiave per misurare lo stato dei consumi, che sono aumentate del 2,5% su base annua, un dato inferiore al 3,1% raggiunto a giugno e che e' al di sotto del dato atteso dagli esperti, che prevedevano un aumento del 4,6%.