HAMAS FA AUMENTARE IL PREZZO DEL GAS – DOPO L’ATTACCO A ISRAELE, IL COSTO DEL METANO SUL MERCATO DI AMSTERDAM SALE A 52 EURO (+13%) AL MEGAWATTORA, UN RIALZO CUMULATO NELL'ULTIMA SETTIMANA DEL 40% - LA COLPA È DELL’EFFETTO COMBINATO DELLA GUERRA IN MEDIO ORIENTE, CHE SPAVENTA I MERCATI, DELL'ANNUNCIO DI NUOVI SCIOPERI IN AUSTRALIA E DI UNA PERDITA “SOSPETTA” IN UN GASDOTTO SOTTOMARINO CHE COLLEGA LA FINLANDIA E L'ESTONIA...
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(ANSA) - Prosegue la corsa del gas, sul mercato di Amsterdam a 52 euro (+13%) al megawattora, un rialzo cumulato nell'ultima settimana del 40 per cento.
Gli operatori danno la colpa all'effetto combinato dell'annuncio di nuovi scioperi in Australia e una perdita sospetta in un gasdotto sottomarino che collega la Finlandia e l'Estonia che alimentato la preoccupazione sulla sicurezza delle infrastrutture europee.
"I conflitti militari spaventano i mercati" aggiunge un analista ricordando i timori per "potenziali interruzioni dell'offerta nel Medio Oriente che potrebbe influenzare i flussi sia in termini di spedizioni che di volumi".
Sul gas "per l'inverno possiamo stare tranquilli sulla quantità. Sui prezzi, dobbiamo monitorare. Non torneremo più ai 15 euro", ha detto il ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, intervenendo a un convegno sulla transizione energetica al Senato.