ITA RESTA A TERRA! – LA COMMISSIONE EUROPEA GELA GIORGIA MELONI SULLE NOZZE TRA LUFTHANSA E LA COMPAGNIA AEREA ITALIANA: LA DUCETTA PRETENDEVA UN VIA LIBERA IN MERITO ALL’OPERAZIONE MA DOVRÀ ASPETTARE FINO A GIUGNO - DA BRUXELLES E' STATA AVVIATA UN’INDAGINE SULL’ACQUISIZIONE, LA COMMISSARIA EUROPEA, RESPONSABILE DELLA CONCORRENZA, MARGRETHE VESTAGER TEME CHE PORTARE LUFTHANSA NEL CAPITALE DI ITA "RIDUCA LA CONCORRENZA SU ALCUNE ROTTE..."
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Estratto dell’articolo di Aldo Fontanarossa per www.repubblica.it
Doccia gelata per il governo Meloni sulle nozze tra Lufthansa e Ita Airways. L’Italia – che quasi pretendeva un via libera della Commissione Ue già a gennaio – dovrà aspettare ancora.
La Commissione Ue, garante della corretta competizione tra le imprese anche del comparto aereo, avvia un’indagine approfondita sull’acquisizione del 41% di Ita Airways per mano del colosso tedesco dei cieli.
Da oggi, la Commissione Ue – che esamina il dossier già da alcuni mesi – avrà altri 90 giorni lavorativi per dire la sua sull’acquisizione. Il verdetto europeo arriverà – si teme – soltanto il 6 giugno 2024.
E fino a quella data la fragile compagnia italiana, nata dalle ceneri di Alitalia, dovrà mantenersi con le sue sole forze finanziarie: non potrà contare né sul supporto finanziario germanico; né su altri sostegni del nostro Stato.
Alla nascita di Ita, proprio la Commissione Ue ha autorizzato l’Italia a versare solo 1350 milioni al nostro nuovo vettore: 700 nel 2021, 400 nel 2022 e 250 nel 2023. Ogni euro in più si configurerebbe come aiuto di Stato.
Spiega Margrethe Vestager, commissaria europea responsabile della Concorrenza: "Intendiamo valutare più nel dettaglio l'operazione e garantire che l'acquisizione di Ita non riduca la concorrenza nel settore del traffico a corto e a lungo raggio e non comporti un aumento dei prezzi”.
Non solo. Bruxelles vuole capire anche se l’intesa tra Ita e Lufthansa possa determinare “una minore disponibilità o una qualità inferiore dei servizi di trasporto aereo da e verso l'Italia”. Più nel dettaglio, la Commissione Ue teme che portare Lufthansa nel capitale di Ita riduca la concorrenza “su alcune rotte tra l'Italia e gli Stati Uniti, il Canada, il Giappone e l'India".
Lungo queste direttrici Lufthansa, i suoi partner, la stessa Ita assicurano copiosi voli diretti da aeroporti che i viaggiatori raggiungono comodamente. Peraltro Lufthansa è supportata – nelle offerte per l’America del Nord, il mercato mondiale più redditizio del Mondo – dalle alleanze commerciali con United Ailines e Air Canada. I concorrenti di Lufthansa, in questo scenario, potrebbero avere difficoltà a proporre gli stessi viaggi a tariffe convenienti per gli utenti. […]