“L'ITALIA È IL PAESE DELL'AREA EURO PIÙ A RISCHIO” - UN SONDAGGIO TRA GLI ECONOMISTI REALIZZATO DAL “FINANCIAL TIMES” INDICA L’ITALIA COME PIÙ SUSCETTIBILE A UNA CRISI DEL DEBITO IN SEGUITO ALL'AUMENTO DEI TASSI DELLA BCE E AL FATTO CHE L'EUROTOWER ACQUISTERÀ MENO BOND NEI PROSSIMI MESI - ABBIAMO UN DEBITO PUBBLICO SOPRA IL 145% DEL PIL E L'AUMENTO DEI COSTI DI FINANZIAMENTO IN SEGUITO AL RIALZO DEI TASSI CI METTE, SECONDO GLI ECONOMISTI, IN FORTE RISCHIO…
-
(ANSA) - NEW YORK, 02 GEN - L'Italia è il paese di Eurolandia più suscettibile a una crisi del debito in seguito all'aumento dei tassi della Bce e al fatto che l'Eurotwer acquisterà meno bond nei prossimi mesi. E' quanto emerge da un sondaggio del Financial Times, secondo il quale nove economisti su dieci identificano l'Italia come il Paese dell'area euro più a rischio.
L'Italia ha un debito pubblico sopra il 145% del pil e l'aumento dei costi di finanziamento in seguito al rialzo dei tassi la pone, secondo gli economisti, a rischio. Il nuovo governo italiano "ha dato poche ragioni di preoccupazione agli investitori per ora. Ma i timori potrebbero riaffacciarsi con la crescita che rallenta, i tassi di interesse che salgono e le emissioni di debito", afferma con il Financial Times Veronika Roharova di Credit Suisse.