IL “MISTER WOLF” DELLA FINANZA SVIZZERA – SERGIO ERMOTTI È STATO RICHIAMATO ALLA GUIDA DI UBS PER GESTIRE LA DIFFICILE ACQUISIZIONE DI CREDIT SUISSE: NON SARÀ UNA PASSEGGIATA NEMMENO PER LUI, CHE HA GIÀ GUIDATO L’ISTITUTO ELVETICO, PER CORREGGERE LA ROTTA DOPO LO SCANDALO TRADER: ARRIVATO CON UN INCARICO AD INTERIM, ALLORA RIMASE PER QUASI UN DECENNIO – QUANDO GHIZZONI GLI PREFERÌ ROBERTO NICASTRO COME DIRETTORE GENERALE DI UNICREDIT
-Estratto dell’articolo di Francesco Spini per “La Stampa”
A chi, se non a Sergio Ermotti l'arduo compito di far digerire all'Ubs un boccone gigantesco come il Credit Suisse, e creare una banca con attività in gestione pari a sei volte l'economia svizzera?
A quasi 63 anni, il "George Clooney della finanza" riparte da dove se ne era andato appena due anni fa. È il ritorno del "Mister Wolf" della finanza. Ma, ripresentandosi a Zurigo, è certo: Ubs «rappresenta la soluzione e non un problema. Dobbiamo evitare che i contribuenti, in Svizzera, ne risentano».
Non sarà una passeggiata e lui […] assicura che «non saranno prese decisioni affrettate». Conosce bene la banca delle tre chiavi, simbolo delle tre virtù (incrinate?) delle banche elvetiche: fiducia, sicurezza, discrezione.
Non è la prima volta che Ermotti è chiamato alla sfida in patria. La prima grana gli tocca nel 2011 quando, 51enne, prende il posto dell'ad Oswald Gruebel, sempre a Ubs, dopo lo scandalo del trader che porta un buco da 2,3 miliardi. Arriva con un incarico ad interim, si ferma per quasi un decennio in cui «ha riposizionato con successo Ubs dopo le ardue sfide nate con la crisi economica globale», come gli ora viene riconosciuto.
Per il banchiere è la grande ribalta dopo la fine dell'avventura in Unicredit, dove arriva come vice dell'ad Alessandro Profumo, e se ne esce quando Federico Ghizzoni gli preferirà Roberto Nicastro come direttore generale.
[…] Parte allora la prima chiamata all'Ubs – dove incontrerà un altro futuro numero uno di Unicredit, Andrea Orcel, che pure è riuscito a battere quanto a emolumenti – che sancisce la consacrazione di una carriera che ha del leggendario.
Comincia a metà Anni 70 a Lugano, Canton Ticino, dove […], 15enne, milanista sfegatato ma anche tifoso del Lugano, sogna di diventare un calciatore, lascia i banchi (di scuola) per la banca, la Corner, da semplice apprendista. […] L'idea era quella di un parcheggio di tre anni per diventare, una volta maggiorenne, maestro di sport […]. Diventa agente di cambio, quindi mandatario commerciale. Ci prende gusto. […]
A 25 anni viene assunto da Citigroup a Zurigo, quindi per 17 anni vestirà la divisa di Merrill Lynch tra la Svizzera e Londra. Sembra un film, «e forse è per questo che mi paragonano agli attori di Hollywood. Ho compiuto una strada non usuale, ma mi sono focalizzato con entusiasmo su quello che facevo. Nei primi Anni 80 aspettavo il lunedì mattina per divertirmi», dirà nel 2011 alla tv svizzera. Il nuovo "divertimento" si chiama ancora Ubs, dove l'han richiamato il lunedì stesso in cui Credit Suisse s'è arresa: «Resterò finché mi vorranno e finché non sentirò che il lavoro è finito».