È MORTO IERI A ROMA, ALL'ETÀ DI 92 ANNI, SIMONPIETRO SALINI, ARCHITETTO, IMPRENDITORE E PADRE DI PIETRO, AD DI “WEBUILD” – NEGLI ANNI ’60 FU L’ARTEFICE DELL’ESPANSIONE ALL’ESTERO DELL’AZIENDA, FONDATA DAL PADRE NEL 1935, CHE ALLORA SI CHIAMAVA CON IL SUO COGNOME - NEGLI ULTIMI ANNI AVEVA LASCIATO IL LAVORO PER DEDICARSI ALLA RACCOLTA DI OPERE D’ARTE MEDIEVALE, A SIENA – LASCIA 10 FIGLI, AVUTI DA QUATTRO MOGLI, MA IL FIGLIO PIETRO, OGGI A CAPO DI WEBUILD, HA GIA' PROVVEDUTO A SISTEMARE TUTTO...
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È morto ieri a Roma all’età di 92 anni Simonpietro Salini, architetto e imprenditore. Dopo aver preso nel 1964 le redini dell’impresa edile di famiglia, fondata nel 1936 dal padre Pietro e oggi nota come Webuild, il costruttore ne ha avviato l’espansione all’estero e, in particolare, in Africa, dove il gruppo ha realizzato infrastrutture in Etiopia, Ghana, Nigeria, Algeria, Sierra Leone e Libia.
Pur restando presidente onorario della Salini Costruttori, negli ultimi anni Simonpietro Salini aveva ridotto l’attività operativa — lasciando la guida dell’azienda al figlio Pietro — per trasferirsi nella campagna di Siena e lì dedicarsi alla raccolta di opere d’arte medioevali. Oggi nei cantieri e nelle sedi di Webuild sarà osservato un minuto di silenzio in sua memoria.