NON ESISTE CATTIVA PUBBLICITÀ: NEL BENE O NEL MALE, L'IMPORTANTE E' CHE SE NE PARLI - MENTRE IL PANDORO-GATE RISCHIA DI TRASCINARE IN UN BAGNO DI SANGUE I CONTI DI CHIARA FERRAGNI, LA BALOCCO HA MESSO A SEGNO IL MIGLIOR BILANCIO DELLA SUA STORIA: NEL 2023 I RICAVI HANNO TOCCATO I 254 MILIONI DI EURO, IN CRESCITA DEL 25%, FACENDO REGISTRARE UN UTILE DI 17 MILIONI. IN PASSATO, COMPRESO L’ANNO IN CUI L'AZIENDA HA MESSO IN VENDITA IL PANDORO DELL’INFLUENCER, NON ERA MAI ANDATA OLTRE UN RISULTATO POSITIVO DI 9 MILIONI…
Estratto dell'articolo di Mario Gerevini per www.corriere.it
Mentre il pandoro-gate rischia di trascinare in un bagno di sangue i conti di Chiara Ferragni, la Balocco ha messo a segno il miglior bilancio della sua storia con l’utile più che raddoppiato a 17 milioni. I documenti ufficiali del consuntivo 2023 non sono ancora depositati ma il risultato finale è questo e va ad affiancare il dato, già noto, dei ricavi: 254 milioni, in crescita del 25%.
L’immagine è business
Le due realtà imprenditoriali (Ferragni e Balocco) non sono ovviamente confrontabili ed è evidente che il danno d’immagine ha colpito più duro proprio là dove l’immagine è al centro del business. […]
Il paracadute di Damato
Ma da alcune carte si ricostruisce un retroscena significativo nelle pratiche di “separazione” Damato-Ferragni: lo scarico di responsabilità che il manager ha ottenuto a fine maggio su una (per ora) delle società, ovvero la Ferragni Enterprise, quella più dedicata alle esigenze familiari, titolare diretta dell’attico dove l’imprenditrice digitale, che si è separata da Fedez, vive con i figli. La manleva riguarda proprio le operazioni sull’appartamento. Quando Damato se ne va, viene sostituito a fine maggio dalla madre di Ferragni e agli atti della Ferragni Enterprise c’è il ringraziamento «per l’attività svolta» dal manager «ratificandone pienamente l’operato, con particolare riferimento all’atto di compravendita stipulato con la società CityLife spa (...) nonché ogni altro contratto sottoscritto ai fini dell’allestimento dell’appartamento oggetto del suddetto atto di compravendita, il cui dettaglio è noto alle parti».
Antitrust e Procura
Prassi non scontata in una situazione di rapporti tesi che tra l’altro vede Damato, oltre alla stessa Ferragni e ad Alessandra Balocco, indagato per concorso in truffa aggravata nell’inchiesta della procura milanese sui pandori Balocco Pink Christmas realizzati in collaborazione con l'azienda dolciaria. […]
La Balocco nel frattempo ha chiuso il bilancio con 16.888.671 euro di utile quando in passato non era mai andata oltre un risultato positivo di 9 milioni. Possibile che abbia contribuito ai risultati anche un “effetto Ferragni” almeno fino a dicembre 2023 quando l’effetto è diventato boomerang.