LA NUOVA FININVEST PRENDE FORMA: A MARINA E PIER SILVIO IL CONTROLLO DELL’IMPERO - ALMENO LA METÀ DEI DIVIDENDI SARA’ DISTRIBUITA ALLE HOLDING PERSONALI DEI CINQUE FIGLI DELL'EX PREMIER E UN POSTO NEL CDA DELLA FINANZIARIA DI FAMIGLIA SARA’ A DISPOSIZIONE DI BARBARA, ELEONORA E LUIGI - VERRANNO COSÌ BLINDATI I PATTI TRA GLI EREDI DI SILVIO BERLUSCONI, COMPRESA L'IMPOSSIBILITÀ DI CEDERE QUOTE IN FININVEST PER UN PERIODO DI CINQUE ANNI – VERRA’ CONFERMATO ANCHE L'ALLARGAMENTO DEL BOARD DA 7 A 15 CONSIGLIERI…
-Estratto dell’articolo di R.E. per “la Stampa”
Il controllo di fatto dell'impero Fininvest a Marina e Pier Silvio Berlusconi; almeno la metà dei dividendi distribuita alle holding personali dei cinque figli dell'ex premier; un posto nel Cda della finanziaria di famiglia a disposizione di Barbara, Eleonora e Luigi. La "nuova" Fininvest prende forma e i patti parasociali siglati dagli eredi dopo la morte del padre, verranno ora recepiti negli statuti delle holding personali e in quello della finanziaria di famiglia.
Con ogni probabilità i consigli di amministrazione di Fininvest e delle holding personali dei figli di Silvio Berlusconi saranno infatti convocati la prossima settimana, con le relative assemblee che si terranno a fine mese. Verranno così blindati i patti tra gli eredi, compresa l'impossibilità di cedere quote in Fininvest per un periodo di cinque anni. Confermato anche l'allargamento del board da 7 a 15 consiglieri.
Le modifiche definiscono il futuro della finanziaria che controlla Mfe, Mondadori e il 30% di Banca Mediolanum, sulla quale è ancora attesa la risposta della Bce affinché Fininvest possa tornare a disporre della quota del 20% "congelata" per la perdita dei requisiti di onorabilità del fondatore.
La prossima settimana sono intanto attesi i conti di Mfe-Mediaset, tra le ultime trimestrali dei grandi gruppi quotati in Piazza Affari. […] i ricavi del terzo trimestre sfiorano i 500 milioni, mentre per l'intero 2023 è sopra i 2,7 miliardi, sostanzialmente in linea con l'anno scorso. Intanto a ottobre la raccolta pubblicitaria è cresciuta dell'8%, un dato che dovrebbe essere confermato anche a novembre. I dati, però, si confrontano con un fine 2022 complicato perché c'era i Mondiali di calcio in Qatar trasmetti dalla Rai. […]