OGNI PROMESSA È DEBITO – LA SFERZATA DELLA COMMISSIONE EUROPEA SUL DEBITO ITALIANO: “LA TRAIETTORIA È SENSIBILE AGLI SHOCK MACROECONOMICI. CI SONO RISCHI ELEVATI NEL MEDIO TERMINE ED ESISTE UN’ALTA PROBABILITÀ CHE IL RAPPORTO DEBITO/PIL SIA PIÙ ELEVATO NEL 2028 CHE NEL 2023. SECONDO LE PROIEZIONI DECENNALI, AUMENTERÀ COSTANTEMENTE RAGGIUNGENDO IL 168% NEL 2034 (ADESSO È AL 140%)

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Ue, debito Italia sensibile a chock, rischi a medio termine +

DEBITO PUBBLICO ITALIANO

(ANSA) -  Per l'Italia "nel complesso, l'analisi della sostenibilità del debito indica rischi elevati nel medio termine. Secondo le proiezioni decennali di base, il rapporto debito pubblico/Pil aumenta costantemente fino a circa il 168% del Pil nel 2034.

 

La traiettoria del debito è sensibile agli shock macroeconomici. Secondo le proiezioni stocastiche, che simulano un'ampia gamma di possibili shock temporanei alle variabili macroeconomiche, esiste un'alta probabilità che il rapporto debito/Pil sia più elevato nel 2028 che nel 2023". Lo afferma la Commissione europea.