ORA CHE MUSK SI È COMPRATO TWITTER, TRUMP TORNERÀ A CINGUETTARE? – “THE DONALD”, NELL'ATTESA, FESTEGGIA L’ACQUISTO DEL SOCIAL DA PARTE DELL’UOMO PIÙ RICCO DEL MONDO: “SONO MOLTO CONTENTO CHE ORA SIA IN MANI SANE E NON SIA PIÙ GUIDATO DAI LUNATICI DELLA SINISTRA RADICALE” – ANCHE SALVINI, NEL SUO PICCOLO, È CONTENTO: “BUONA NOTIZIA PER LA RETE, LA DEMOCRAZIA E LA LIBERTÀ. LO ADORO” – MUSK HA INTENZIONE DI ALLENTARE LE RESTRIZIONI SUI CINGUETTII, MA PER ORA L’UNICO PROVVEDIMENTO CHE HA PRESO È STATO LICENZIARE 4 TOP MANAGER
-Buona notizia per la rete, per la Democrazia e la libertà. Adoro Elon Musk. https://t.co/oE6G8xKnRd
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) October 28, 2022
Niccolò Dainelli per www.leggo.it
Dopo un lungo tira e molla, Twitter è finalmente nelle mani di Elon Musk. A poche ore dalla scadenza fissata dal giudice, il patron di Tesla ha completato l'operazione di acquisto del social network sborsando i 44 miliardi di dollari pattuiti. E nonostante la notizia del licenziamento dei 4 top manager che fa discutere, c'è chi ha accolto con fiducia il cambio di rotta: Donald Trump.
Bannato a vita
L'ex presidente degli Stati Uniti d'America, dal gennaio 2021 non ha più un account Twitter. Trump, infatti, è stato bannato a vita dalla piattaforma dei cinguettii. Perché per il social era forte il rischio che il tycoon incitasse a ulteriori violenze. Tutta colpa dell'assalto al Congresso. Il 6 gennaio 2021, infatti, il mondo ha assistito a una delle pagine più buie della storia americana.
Migliaia di sostenitori estremisti del repubblicano Donald Trump hanno assaltato il Campidoglio, a Washington, mentre il Congresso è riunito per certificare la vittoria di Joe Biden alle elezioni presidenziali. Scene di violenza che, secondo i vertici di Twitter, furono scatenate dai tweet al veleno dell'ex presidente americano e da lì arrivò la decisione di tagliarlo fuori definitivamente. Ma con l'arrivo di Elon Musk, per Trump, le cose sono destinate a migliorare.
«In mani sane»
«Sono molto contento che ora sia in mani sane e non sia più guidato da lunatici e maniaci della sinistra radicale», ha scritto su «Truth». L'ex presidente degli Stati Uniti ha anche aggiunto che «il social network deve ora lavorare sodo per liberarsi dei bot e degli account falsi. Sarà più piccola ma sarà migliore».