PROSIEBEN FA PRRR A MEDIASET - ''TRASCORRERE IL PROPRIO TEMPO NEL TENTATIVO DI COMBINARE AZIENDE PIUTTOSTO INGOMBRANTI E GRANDI, PUÒ SOLO PORTARE ANNI DI LAVORO CHE NON COSTRUISCONO DAVVERO IL FUTURO''. IL CEO DELLA TV TEDESCA DI CUI I BERLUSCONI SONO DIVENTATI I PRIMI AZIONISTI ESPRIME IL SUO ''NEIN'' A UNA FUSIONE - IL CFO DI MEDIASET, MARCO GIORDANI, AVEVA DETTO CHE IL BISCIONE ERA PRONTO A ENTRARE NEL BOARD
-A.Bio. per ''Il Sole 24 Ore''
«Temo che trascorrere il proprio tempo nel tentativo di combinare aziende piuttosto ingombranti e grandi, può solo portare anni di lavoro che non costruiscono davvero il futuro». Max Conze, ceo di Prosiebensat, a margine della Morgan Stanley European Technology, Media and Telecoms Conference a Barcellona, esprime così il suo niet a una possibile fusione con Mediaset, che del broadcaster tedesco ha ora il 15,1%.
Una valutazione generale per entrare nel particolare. Del resto, se è vero che il Cfo Mediaset Marco Giordani qualche giorno fa durante la conference call sui conti ha escluso scalate, è altrettanto vero che il direttore finanziario del Biscione ha scandito che lì a Cologno preferirebbero la fusione. E del resto, come scritto dal Sole 24 Ore, Credit Suisse ha iniziato a lavorare sul dossier.
Giordani, che oggi sarà alla Conference di Morgan Stanley, l' altroieri dal tedesco Handelsblatt un messaggio lo ha lanciato («Pronti a entrare nel board»). Conze, alla guida di una Prosiebensat che non se la sta passando bene quanto a conti e Borsa, seppur timidamente rispetto al passato mostra i muscoli («Devono venire da noi e sedersi»). Con Vivendi alla finestra, è segnale che la partita è davvero entrata nel vivo.