SALARI AMARI – GLI STIPENDI CRESCONO OVUNQUE IN EUROPA, MA NON IN ITALIA: NELL’ULTIMO TRIMESTRE DEL 2023, IN CONFRONTO ALLO STESSO PERIODO DEL 2022, LE RETRIBUZIONI DEI LAVORATORI SONO DIMINUITE DELLO 0,1%. UN DATO IN NETTA CONTROTENDENZA CON LA MEDIA UE, CHE INVECE SEGNA UNA CRESCITA DEL 3,8%, IL 3,1% SE SI CONSIDERANO SOLO I PAESI DELL’EUROZONA
-Estratto dell’articolo di Davide Depascale per “Domani” – da “Anteprima. La spremuta di giornali di Giorgio Dell’Arti”
I salari in Europa crescono ovunque, tranne che in Italia. I dati ufficiali da poco diffusi da Eurostat dicono che nell'ultimo trimestre del 2023 in confronto allo stesso periodo del 2022 nel nostro Paese sono diminuiti dello 0,1 per cento. Un dato in forte controtendenza con la media Ue, che segna una crescita del 3,8 per cento, il 3,1 se si considerano solo i Paesi appartenenti all'Eurozona. A questi numeri poi, per misurare il calo potere di acquisto, bisogna aggiungere l'inflazione oggi al 5,3 per cento