SE NON L’AVETE ANCORA CAPITO, QUESTA CRISI SARÀ PEGGIORE DI TUTTE LE ALTRE – IL PIL GIAPPONESE CROLLA DEL 7,8% TRA APRILE E GIUGNO RISPETTO AL TRE MESE PRECEDENTE: È IL CALO PEGGIORE DA QUANDO SONO DISPONIBILI LE STATISTICHE. PER FARE UN PARAGONE: IN PIENA CRISI FINANZIARIA IL PRODOTTO INTERNO LORDO ERA SCESO DEL 4,8…
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Il Pil giapponese è crollato del 7,8% tra aprile e giugno rispetto al trimestre precedente a causa dell'impatto della pandemia di coronavirus: un crollo storico che fa registrare un terzo trimestre consecutivo di contrazione per il Paese.
Il calo del 7,8% nel secondo trimestre, secondo i dati preliminari diffusi lunedì dal governo, segue le contrazioni del primo trimestre (-0,6% rivisto dal -0,9% annunciato in una prima stima a maggio) e del quarto trimestre 2019 (-1,9%), che ha segnato l'entrata in recessione del Paese.
E' la prima recessione del Giappone dal 2015 ed è anche il calo più netto del Pil in Giappone da quando disponibili statistiche comparabili dal 1980. Una contrazione maggiore del -4,8% registrato nel trimestre gennaio-marzo 2009 in piena crisi finanziaria mondiale. In base ai dati del ministero delle Finanze nipponico, i consumi privati, che contano per oltre la metà del prodotto interno lordo - si sono ridotti dell'8,2% tra aprile e giugno, le spese in conto capitale sono scese dell'1,5%, e le esportazioni di beni e servizi del 18,5 per cento.