SOTTO A CHI TECH! – OPENAI RISPONDE A MUSO DURO A ELON MUSK, CHE HA AVVIATO UN'AZIONE LEGALE CONTRO LA START UP A CUI FA CAPO CHATGPT, ACCUSANDOLA DI PENSARE SOLO AI PROFITTI: “ELON VOLEVA CHE CI UNISSIMO CON TESLA O VOLEVA L'INTERO CONTROLLO DI OPENAI" – L'AFFONDO DELLA SOCIETA’ GUIDATA DA SAM ALTMAN: “MUSK HA FONDATO UNA SOCIETÀ RIVALE E POI CI HA FATTO CAUSA QUANDO ABBIAMO INIZIATO AD AVERE SUCCESSO SENZA DI LUI...”
(ANSA) - Elon Musk voleva guidare OpenAI, unirla con Tesla. OpenAI risponde così all'azione legale avviata dal patron di Tesla contro la start up a cui fa capo ChatGPT, accusandola di aver rinnegato la sua missione originaria della società dando priorità ai profitti invece che allo sviluppo di una tecnologia a beneficio dell'umanità.
"Mentre parlavamo di una for profit per portare avanti la nostra missione, Elon voleva che ci unissimo con Tesla o voleva l'intero controllo", spiega OpenAI sul proprio blog pubblicando una serie di email che sembra contraddire le accuse di Musk
"E' triste che si sia arrivato a questo con qualcuno che abbiamo ammirato profondamente, qualcuno che ci ha ispirato e poi ci ha detto che avremmo fallito, ha fondato una società rivale e poi ci ha fatto causa quando abbiamo iniziato ad avere successo senza di lui", afferma OpenAI sul suo blog. "Siamo concentrati a portare avanti la nostra missione e abbiamo ancora una lunga strada davanti a noi", aggiunge OpenAI, ribadendo il suo impegno a portare avanti la sua missione originaria. "La nostra missione è quella di benefici a tutta l'umanità con l'intelligenza artificiale generale", osserva OpenAI .