CAFONAL! – AL MAXXI LA PRESENTAZIONE DEL SAGGIO DI ALESSANDRO BARBANO, “LA GOGNA. HOTEL CHAMPAGNE”, SULLE TRAME DEL CASO PALAMARA. SI RITROVANO A DISCUTERE ENRICO MENTANA, FLAVIA PERINA, PAOLO MIELI E GIAN DOMENICO CAIAZZA. MA A PRENDERSI LA SCENA È UNO SCATENATO SABINO CASSESE: “QUESTO LIBRO INSEGNA CHE OGGI LE UNICHE FONTI SONO LE INTERCETTAZIONI. SI LAVORA SOLO CON TALE MEZZO. POI PREOCCUPA MOLTO IL LEGAME TRA GIORNALISTI E MAGISTRATI” – AVVISTATI ANCHE RENATO BRUNETTA, PAOLA SEVERINO, GIOVANNI MINOLI… – FOTO BY DI BACCO
-Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia
Estratto dell’articolo di Lucilla Quaglia per “Il Messaggero - edizione Roma”
Sala Carlo Scarpa affollatissima, al Maxxi, per la presentazione del libro "La gogna. Hotel Champagne - la notte della giustizia Italiana", di Alessandro Barbano. Pubblico anche in piedi per seguire, attraverso documenti, testimonianze e indizi inediti, o fin qui ignorati, i passi dell'autore che torna «sulla scena del delitto».
Nella hall dell'Hotel Champagne dove, secondo la versione ufficiale, nella notte tra l'8 e il 9 maggio 2019 un gruppo di politici e magistrati congiurava per mettere le mani sulla procura di Roma. Illustre il parterre di relatori: Enrico Mentana, Flavia Perina, Paolo Mieli, Sabino Cassese e Gian Domenico Caiazza.
Modera Serena Sileoni. Prendono posto il Sottosegretario per i rapporti con il Parlamento Matilde Siracusano e il presidente Cnel Renato Brunetta. [...]
«È il racconto di alcune debolezze», dice la moderatrice. «Che cosa ho imparato?- sottolinea Cassese - una lezione di metodo. Questo libro insegna che ci sono altre fonti: le intercettazioni. Adesso si lavora solo con tale mezzo. Barbano ha seguito la tecnica della microstoria. Ha ricostruito la tela della macchina della magistratura. Poi c'è il legame tra giornalisti e magistrati. Una cosa che preoccupa molto».
«Si tratta - aggiunge Caiazza- di un lavoro coraggioso. Si legge come una spy story anche se non lo è. Non c'è una tesi nel libro in presentazione. Ma solo fatti». [...]