CAFONAL "BORN IN THE USA" - QUATTROMILA INVITATI VANNO A BACIARE LA PANTOFOLA ALL'AMBASCIATORE AMERICANO IN ITALIA, JACK MARKELL: MAGNANO E BEVONO A VILLA TAVERNA PER CELEBRARE IL GIORNO DELL'INDIPENDENZA USA - LA ROMA POTENTONA HA LUCIDATO LE FORCHETTE: PRESENTE L'AMICO DI PUTIN MATTEO SALVINI (CON FRANCESCA VERDINI AL SEGUITO), QUEL MERLUZZONE DI TAJANI, GIORGETTI, SCHILLACI, LOLLOBRIGIDA E SANGIULIANO - AVVISTATI ANCHE IL SOTTOSEGRETARIO MANTOVANO, LA CAPA DEGLI 007 BELLONI, LOTITO, DI MAIO, PRODI E MONTI - LA BANDA MILITARE SUONA ANNALISA - VIDEO

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(AGI) - A Villa Taverna, residenza romana dell'ambasciatore degli Stati Uniti, Jack Markell, si celebra, con alcuni giorni di anticipo sul 4 luglio, la Festa dell'Indipendenza. Oltre quattromila gli invitati nel parco nel cuore del quartiere Parioli, con affaccio su Villa Borghese. Donne e uomini delle istituzioni, politici e imprenditori. Folta la rappresentanza del governo. Presenti i vice presidenti del Consiglio Antonio Tajani, ministro degli Esteri, e Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, i ministri Giancarlo Giorgetti, Orazio Schillaci, Francesco Lollobrigida e Gennaro Sangiuiliano.

Tra gli ospiti anche Elisabetta Belloni, direttrice del Dis, e il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini. Lungo i viali del giardino, dove sono stati allestiti diversi banchetti, si incrociano, in ordine sparso, i vice presidenti della Camera Anna Ascani e Giorgio Mule', la parlamentare della Lega, Laura Ravetto, Renato Brunetta, presidente del Cnel, Marco Tronchetti Provera, i capigruppo di Camera e Senato di Forza Italia, Paolo Barelli e Maurizio Gasparri, il presidente dei senatori di FdI, Lucio Malan, Giovanni Malago', numero uno del Coni, il deputato di FdI Giulio Tremonti, Luigi Di Maio, Benedetto Della Vedova di Più' Europa, Teo Luzi, comandante generale dell'Arma dei Carabinieri, Claudio Lotito, Angelino Alfano, Marco Minniti, Romano Prodi e Alessandro Profumo. Dopo gli interventi di saluto degli ospiti, la musica e i fuochi d'artificio.

"Desidero congratularmi con tutto il governo Italiano per il grande successo ottenuto in occasione della presidenza Italiana del G7". Lo ha dichiarato l'ambasciatore americano a Roma, Jack Markell.

"Viviamo in un'epoca in cui la democrazia ha bisogno di essere coltivata. Sfide molto più grandi di una singola nazione richiedono la nostra attenzione - sfide come il cambiamento climatico, l'ingiustizia sociale, l'aggressione della Russia in Ucraina e la destabilizzazione della democrazia. Raccogliamo queste sfide, mano nella mano, con i nostri partner e alleati in tutto il mondo mentre siamo ancorati ai valori che ci uniscono".